Censimento generale della popolazione e delle abitazioni: differenze tra le versioni
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! N° Censimento !! Data !! Superficie in km²<ref>La variazione della superficie italiana successiva alle ultime modifiche territoriali (apportate dal [[Trattato di Osimo]] nel 1975) è da attribuire allo spostamento dei ghiacciai alpini a cui in alcuni casi sono legati i confini. Di conseguenza in anni recenti la superficie italiana è aumentata in media fra i 3 e i 4 km |
! N° Censimento !! Data !! Superficie in km²<ref>La variazione della superficie italiana successiva alle ultime modifiche territoriali (apportate dal [[Trattato di Osimo]] nel 1975) è da attribuire allo spostamento dei ghiacciai alpini a cui in alcuni casi sono legati i confini. Di conseguenza in anni recenti la superficie italiana è aumentata in media fra i 3 e i 4 km² ogni anno. Questo ha fatto sorgere da parte della Svizzera e degli altri stati confinanti la necessità di una definitiva stabilizzazione dei confini per svincolarli dal ritiro dei ghiacciai</ref>!! Popolazione residente !! Popolazione presente |
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Versione delle 15:19, 31 dic 2012
Il censimento generale della popolazione e delle abitazioni è una delle principali rilevazioni statistiche affidate all'Istat in base al D.Lgs 322/89 art.1. Il suo ambito prevede la raccolta di informazioni numeriche sulla popolazione residente, sulle abitazioni (numeri civici) e sugli edifici, oltre al conteggio della popolazione dovrebbe analizzare anche i suoi caratteri statistici, in maniera minore è prevista l'analisi della popolazione temporaneamente presente nel paese, sulla quale si rilevano solo informazioni sommarie[1]. Il censimento della popolazione si effettua in Italia ogni 10 anni, nell'anno che termina con 1, con l'eccezione degli anni 1891 (per difficoltà finanziarie) e 1941 (per motivi bellici), mentre ne fu aggiunto uno nel 1936. Dal 1951 il censimento della popolazione è aggregato a quello delle abitazioni.
Scopo
Finalità principale del censimento della popolazione è di raccogliere dati relativi al numero della popolazione per microaree o sezioni di censimento. Esso consente anche di definire la popolazione legale in base agli art. 56 e 57 della Costituzione dei comuni e delle Regioni ed infine aggiornare le anagrafi comunali della popolazione residente tramite la procedura detta di confronto censimento anagrafe,[2].
Metodologia
I censimenti della popolazione in Italia sono effettuati con il cosiddetto metodo classico (o censimento tradizionale), consistente nella somministrazione di un questionario, per autocompilazione e talvolta intervista, destinato agli intestatari di scheda (capifamiglia). Esistono diversi modelli di tale strumento di rilevazione: il foglio di famiglia, quello di convivenza, degli edifici, dei numeri civici. Le informazioni richieste riguardano la fotografia dell'Italia in un particolare giorno dell'anno (variante ad ogni censimento):
- l'abitazione (le sue caratteristiche)
- le persone della famiglia (dati anagrafici, titolo di studio, professione, luogo in cui si svolge l'attività di studio/lavoro)
- le persone che non abitano abitualmente nell'alloggio (persone occasionalmente dimorati (ospiti) o persone temporaneamente presenti (che vivono lì al momento del censimento, ma poi tornano nel comune di residenza).
I questionari per le famiglie possono essere di due colori: verdi (short) o rossi (long), nel primo sono richieste solo le informazioni primarie come nome, cognome, data di nascita, tipo di lavoro e metri quadri della casa, mentre il secondo (quello rosso) richiede informazioni statistiche aggiuntive rispetto all'abitazione (riscaldamento, posto auto ecc.).
Dal 2011 i questionari non sono più anonimi ed ogni famiglia è schedata in base un numero progressivo collegato al questionario, oltre a questo in caso di mancata restituzione è prevista una sanzione amministrativa che può variare da € 200 a € 2500.
L'Unità di rilevazione del censimento demografico sono le famiglie e le convivenze; l'unità di rilevazione del censimento delle abitazioni sono, appunto, le abitazioni, abitate e non.
L'Unità territoriale di base su cui vengono rilevati i dati è la sezione. Il territorio nazionale è stato suddiviso in sezioni: ognuna di circa 250 famiglie.
Nel 15°/2011 censimento per la prima volta è possibile compilare il questionario sulle persone via web, dal sito di Istat, mentre i questionari sono stati consegnati da Poste Italiane (anziché dai rilevatori) a tutti i residenti iscritti in anagrafe al 31 dicembre 2010.
Cronologia
N° Censimento | Data | Superficie in km²[3] | Popolazione residente | Popolazione presente | ||
---|---|---|---|---|---|---|
I | 31 dicembre 1861 | 248.032 | 22.182.377 | 21.777.334 | ||
II | 31 dicembre 1871 | 285.930 | 27.303.509 | 26.801.154 | ||
III | 31 dicembre 1881 | 285.948 | 28.953.480 | 28.459.628 | ||
IV | 10 febbraio 1901 | 285.948 | 32.965.504 | 32.475.253 | ||
V | 10 giugno 1911 | 285.948 | 35.845.048 | 34.671.377 | ||
VI | 1 dicembre 1921 | 310.144 | 39.943.528 | 37.932.120 | ||
VII | 21 aprile 1931 | 310.079 | 41.651.000 | 41.176.671 | ||
VIII | 21 aprile 1936 | 310.190 | 42.943.602 | 42.918.726 | ||
IX | 4 novembre 1951 | 301.201 | 47.515.537 | 47.158.738 | ||
X | 15 ottobre 1961 | 301.224 | 50.623.569 | 49.903.978 | ||
XI | 24 ottobre 1971 | 301.252 | 54.136.547 | 53.770.371 | ||
XII | 25 ottobre 1981 | 301.263 | 56.556.911 | 56.335.678 | ||
XIII | 20 ottobre 1991 | 301.302 | 56.778.031 | 56.764.854 | ||
XIV | 21 ottobre 2001 | 301.338 | 56.995.744 | 56.133.039 | ||
XV | 9 ottobre 2011 | 301.340 | 59.433.744 | [4] | ||
Superficie e popolazione dell'Italia alla data dei vari censimenti |
Note
- ^ Franco Bonarini, Guida alle fonti statistiche socio-demografiche (Terza edizione), Padova, Cleup, 2006.
- ^ Gli scopi del censimento sono fissati nel DPR n. 276 del 22 maggio 2001
- ^ La variazione della superficie italiana successiva alle ultime modifiche territoriali (apportate dal Trattato di Osimo nel 1975) è da attribuire allo spostamento dei ghiacciai alpini a cui in alcuni casi sono legati i confini. Di conseguenza in anni recenti la superficie italiana è aumentata in media fra i 3 e i 4 km² ogni anno. Questo ha fatto sorgere da parte della Svizzera e degli altri stati confinanti la necessità di una definitiva stabilizzazione dei confini per svincolarli dal ritiro dei ghiacciai
- ^ Dato non ancora disponibile.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Data Warehouse su Internet del Censimento Italiano su cui è possibile consultare i dati definitivi (resi noti il 21 luglio 2005) relativi al 14º censimento generale della popolazione e delle abitazioni (2001).