Neutrofilia: differenze tra le versioni
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La '''neutrofilia''' è l'aumento del numero dei granulociti neutrofili, o [[neutrofili]], uno dei 5 tipi di [[globuli bianchi]] che circolano nel [[sangue]] periferico, al di sopra del limite superiore di normalità di 7700 per millimetro cubo(o microlitro). |
La '''neutrofilia''' è l'aumento del numero dei granulociti neutrofili, o [[neutrofili]], uno dei 5 tipi di [[globuli bianchi]] che circolano nel [[sangue]] periferico, al di sopra del limite superiore di normalità di 7700 per millimetro cubo (o microlitro). |
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==Eziologia== |
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Versione delle 12:34, 21 lug 2012
La neutrofilia è l'aumento del numero dei granulociti neutrofili, o neutrofili, uno dei 5 tipi di globuli bianchi che circolano nel sangue periferico, al di sopra del limite superiore di normalità di 7700 per millimetro cubo (o microlitro).
Eziologia
Tra le cause della neutrofilia, vi possono essere stimoli fisiologici (parto, dolore, stress, sforzo fisico, pasto), infezioni (soprattutto batteriche ed in particolar modo streptococciche ma anche micotiche e protozoiche), flogosi (interventi chirurgici, collagenopatie, traumi, necrosi tissutali anche dovute ad infarto, ustioni, appendiciti), assunzioni di farmaci (come clorpropamide, serotonina, digitale, acetilcolina) o ormoni, intossicazioni, tumori(leucemia mieloide cronica) o emopatie (Anemia megaloblastica, emolisi).