Intercessione: differenze tra le versioni

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L''''intercessione''' è, in generale, l'intervento che si fa presso qualcuno al fine di ottenere un beneficio per altri.
L''''intercessione''' è, in generale, l'intervento che si fa presso qualcuno al fine di ottenere un beneficio per altri.
Dalla Bibbia si legge in I Timoteo 2:5 che vi e' un solo intercessore tra noi e Dio, e cioè Gesù Cristo risorto e seduto alla destra del Padre.
Quindi chi si dice Cristiano perché sceglie Gesù come proprio Signore e Salvatore riconoscendo il bisogno della salvezza che si ha per grazia e non per opere,
usa la preghiera di intercessione per stare al posto di una determinata persona mossa dalla compassione di Dio stesso, e combatte per la persona contro cio' che la persona stessa non riesce ad affrontare per incapacità o per cecità spirituale.
Tutti gli inserimenti di intercessione tramite santi e altro, non sono Bibliche e sono stati inseriti nel tempo dagli uomini, mischiando dei pagani al cristianesimo per motivi politici.


Il significato originario del termine era tratto dal diritto romano dove era tipica l'[[intercessio tribunicia]] l'intervento cioè del [[tribuno della plebe]] a favore di un plebeo per proteggerlo da un intervento di un magistrato.
Il significato originario del termine era tratto dal diritto romano dove era tipica l'[[intercessio tribunicia]] l'intervento cioè del [[tribuno della plebe]] a favore di un plebeo per proteggerlo da un intervento di un magistrato.

Per ampliamento del significato originale, in alcune confessioni [[Cristianesimo|cristiane]], l'intercessione è l'intervento di un [[santo]] presso Dio per ottenere da lui una [[grazia (religione)|grazia]] in favore di un'altra persona.
Per ampliamento del significato originale, in alcune confessioni [[Cristianesimo|cristiane]], l'intercessione è l'intervento di un [[santo]] presso Dio per ottenere da lui una [[grazia (religione)|grazia]] in favore di un'altra persona.

I [[cattolicesimo|cattolici]], gli [[ortodossia|ortodossi]] e alcune confessioni protestanti (per es. gli [[anglicanesimo|anglicani]]) credono che, invocando l'intercessione di un [[santo]], si possa più efficacemente ottenere grazie da Dio. Impropriamente si usa dire che il santo "fa la grazia". Secondo tali confessioni è sempre Dio che "fa" la grazia e da Dio il santo la ottiene, aggiungendo le proprie preghiere a quelle dei fedeli che gli chiedono di intercedere.
I [[cattolicesimo|cattolici]], gli [[ortodossia|ortodossi]] e alcune confessioni protestanti (per es. gli [[anglicanesimo|anglicani]]) credono che, invocando l'intercessione di un [[santo]], si possa più efficacemente ottenere grazie da Dio. Impropriamente si usa dire che il santo "fa la grazia". Secondo tali confessioni è sempre Dio che "fa" la grazia e da Dio il santo la ottiene, aggiungendo le proprie preghiere a quelle dei fedeli che gli chiedono di intercedere.



Versione delle 18:01, 5 dic 2011

L'intercessione è, in generale, l'intervento che si fa presso qualcuno al fine di ottenere un beneficio per altri. Dalla Bibbia si legge in I Timoteo 2:5 che vi e' un solo intercessore tra noi e Dio, e cioè Gesù Cristo risorto e seduto alla destra del Padre. Quindi chi si dice Cristiano perché sceglie Gesù come proprio Signore e Salvatore riconoscendo il bisogno della salvezza che si ha per grazia e non per opere, usa la preghiera di intercessione per stare al posto di una determinata persona mossa dalla compassione di Dio stesso, e combatte per la persona contro cio' che la persona stessa non riesce ad affrontare per incapacità o per cecità spirituale. Tutti gli inserimenti di intercessione tramite santi e altro, non sono Bibliche e sono stati inseriti nel tempo dagli uomini, mischiando dei pagani al cristianesimo per motivi politici.

Il significato originario del termine era tratto dal diritto romano dove era tipica l'intercessio tribunicia l'intervento cioè del tribuno della plebe a favore di un plebeo per proteggerlo da un intervento di un magistrato. Per ampliamento del significato originale, in alcune confessioni cristiane, l'intercessione è l'intervento di un santo presso Dio per ottenere da lui una grazia in favore di un'altra persona. I cattolici, gli ortodossi e alcune confessioni protestanti (per es. gli anglicani) credono che, invocando l'intercessione di un santo, si possa più efficacemente ottenere grazie da Dio. Impropriamente si usa dire che il santo "fa la grazia". Secondo tali confessioni è sempre Dio che "fa" la grazia e da Dio il santo la ottiene, aggiungendo le proprie preghiere a quelle dei fedeli che gli chiedono di intercedere.

Ci si può rivolgere non solo ai santi e ai beati proclamati ufficialmente dalla Chiesa cattolica (o ortodossa), ma a tutti coloro che si crede siano in Paradiso. Anzi, una delle condizioni che la Chiesa cattolica o ortodossa pone per dichiarare una persona beata è che essa manifesti la propria intercessione, ottenendo almeno un miracolo; un secondo miracolo è richiesto per arrivare alla canonizzazione.

I cristiani cattolici e ortodossi si rivolgono particolarmente ad alcune categorie di santi, a seconda del tipo di grazia richiesta:

  • l'intercessione della Vergine Maria è ritenuta specialmente efficace per tutti i tipi di grazie;
  • alcuni santi sono invocati per intercedere su particolari tipi di grazie, ad esempio la guarigione da una determinata malattia;
  • alcuni santi sono dichiarati dalla Chiesa cattolica od ortodossa patroni di una particolare categoria o di un paese o di una regione;
  • ogni fedele può avere, in ragione della sua storia personale o delle sue inclinazioni, una predilezione per uno o più santi a cui si rivolge in modo speciale;
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