Solfuri: differenze tra le versioni
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Versione delle 20:39, 19 giu 2009
In chimica prendono il nome di solfuri i derivati dell'acido solfidrico (H2S) di formula MnS dove M può essere un metallo o un alchile. Stabili in soluzione, possono addizionare zolfo producendo polisolfuri. Industrialmente venivano spesso usati come insetticidi o nell'industria della gomma.
Nomenclatura
Il solfuri inorganici (quelli cioè in cui M è un metallo) vengono chiamati anteponendo solfuro di al nome del metallo, così Na2S prende il nome di solfuro di sodio. Se la formula del solfuro è di tipo MHS il nome si ottiene anteponendo al nome del metallo monoidrogenosolfuro di, così NaHS è il monoidrogenosolfuro di sodio. I solfuri organici di formula generale R2S vengono chiamati postponendo il termine solfuro al nome dei due alchili. Così CH3SCH2CH3 è il metil etil solfuro mentre (CH3)2S è il dimetil solfuro. Una molecola organica di formula generale RSH dove R è un alchile prende il nome di tiolo.