Giuseppe Balsamo (romanzo): differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 6: | Riga 6: | ||
|immagine = Giuseppe balsamo.jpg |
|immagine = Giuseppe balsamo.jpg |
||
|didascalia = <small>Giuseppe Balsamo<small/> |
|didascalia = <small>Giuseppe Balsamo<small/> |
||
|autore = [[Alexandre Dumas (padre)]] |
|autore = [[Alexandre Dumas (padre)]]e [[Auguste Maquet]] |
||
|annoorig = 1853 |
|annoorig = 1853 |
||
|genere = romanzo |
|genere = romanzo |
Versione delle 02:03, 4 gen 2009
Joseph Balsamo | |
---|---|
Titolo originale | Joseph Balsamo |
Giuseppe Balsamo | |
Autore | Alexandre Dumas (padre)e Auguste Maquet |
1ª ed. originale | 1853 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | storico |
Lingua originale | francese |
Ambientazione | Francia |
Protagonisti | Giuseppe Balsamo |
Altri personaggi | Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena |
Serie | Ciclo di Maria Antonietta e della Rivoluzione |
Seguito da | La collana della regina |
Joseph Balsamo è il primo romanzo del "Ciclo di Maria Antonietta e della Rivoluzione" di Alexandre Dumas padre, scritto nel 1848.
Gli altri romanzi che seguiranno, nello stesso ciclo, sono La collana della regina, Ange Pitou, La contessa di Charny, e Il cavaliere di Maison-Rouge.
Trama
Il romanzo inizia con l'arrivo in Francia di Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena come promessa sposa del "delfino", il futuro re Luigi XVI, e il suo incontro con Giuseppe Balsamo, Conte di Cagliostro, un misterioso personaggio che si pone tra il mago, lo scienziato e il ricco gentiluomo, che predice a Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena un terribile destino.
Tutto il libro si alterna fra le vicende di Cagliostro, che insegue il sogno del suo maestro, la vita eterna, e la giovane moglie di cui è innamorato e che è completamente soggiogata a lui, la bella Lorenza Feliciani; la giovane e timida Andreina di Taverney, giovane nobildonna di provincia che diverrà cameriera, amica e confidente di Maria Antonietta, che si innamorerà del suo amante, il Conte di Charny, e che verrà costretta a sposarlo per salvare l'onore della Regina; il dottor Gilbert, che da giovane non saprà resistere alla tentazione di approfittare di un sonno magnetico indotto da Balsamo alla bella Andreina, e che passerà il resto della propria vita dedicandosi alla teoria politica della riforma prima e della rivoluzione poi.
Già da questo libro si evince un senso di tragedia imminente, che culminerà con il racconto della rivoluzione francese descritto in Ange Pitou e con il terribile periodo del terrore in cui si ambientano gli ultimi due romanzi del ciclo; la prosa canzonatoria e leggera de I tre moschettieri è qui sostituita da una serietà greve e rispettosa della maestà caduta, senza, peraltro, perdere la capacità di creare personaggi poliedrici ed originali.