Simmetria animale: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
Un [[piano di simmetria]] è un piano che divide un oggetto in due parti specularmente identiche (l'una il riflesso dell'altra). A seconda dei piani di [[simmetria]] che possiedono, tutti gli [[animali]] vengono suddivisi in due rami: radiati e bilateri.
Un piano di simmetria è un piano che divide un oggetto in due parti specularmente identiche (l'una il riflesso dell'altra). A seconda dei piani di [[simmetria]] che possiedono, tutti gli [[animali]] vengono suddivisi in due rami: '''radiati''' e '''bilateri'''. Questa distinzione rispecchia una scissione parzialmente in accordo con la filogenesi degli [[eumetazoi]]. Se da un lato i bilateri sono certamente monofiletici, i radiati appaiono come un gruppo parafiletico, in quanto gli ctenofori derivano da un antenato comune ai bilateri, ma non ancora provvisto di un singolo piano di simmetria. Secondo un'altra ipotesi meno seguita (Zrzavý e Hypša, 2003) [[cnidari]], [[ctenofori]] e [[placozoi]] avrebbero una stretta relazione evolutiva.


==Ramo Radiata==
==Ramo Radiata==

I '''radiati''' possiedono una '''simmetria radiale''': il loro corpo può essere diviso in due metà speculari da diversi piani di simmetria che si incontrano in una retta, detta ''[[asse di simmetria]]''. Il corpo, quindi, è come se si irradiasse da quest'asse centrale.<br/>
Animali organizzati su più piani di simmetria, i '''radiati''' comprendono due soli phyla: [[cnidari]] e [[ctenofori]], dal corpo divisibile da diversi piani che si intersecano in un asse verticale passante per la bocca detto ''[[asse di simmetria]]'' attorno al quale ruotano le varie sezioni del corpo ('''antimeri'''). Il corpo, quindi, è come se si irradiasse da quest'asse centrale ed è in grado di rispondere in egual modo agli stimoli provenienti da qualsiasi direzione. Un tempo erano chiamati unitariamente [[celenterati]], accomunando l’assenza di una regione cefalica definita alla presenza di un’unica cavità del corpo (celenterio o celenteron). In questi animali gli organi principali sono molto semplici ed il corpo è formato da due soli foglietti di cellule, uno gastrale di origine endodermica ed uno dermale di origine ectodermica, qualificando la condizione '''diblastica'''.
La simmetria radiale è una caratteristica che accomuna gli [[Cnidaria|Cnidari]] ( [[medusa (zoologia)|medusa]], [[corallo]], [[anemone di mare]] ), ma la si trova anche in alcuni [[Poriferi]] dalla forma regolare. Gli [[Echinodermi]] ( [[Echinoidei|ricci]] e [[Asteroidei|stelle di mare]]) presentano anch'essi una simmetria radiale ma in reltà essa è dovuta ad una modificazione strutturale che subiscono, durante lo sviluppo, le loro [[larva|larve]], le quali inizialmente mostrano tutte una simmetria bilaterale.<br/>

La simmetria radiale è un adattamento alla vita acquatica di alcuni organismi [[sessili]], [[sedentari]] o [[plancton|planctonici]], che, non essendo capaci di movimenti attivi, necessitano di interagire a 360 gradi con l'ambiente esterno.
Sono accomunati come eumetazoi radiati le [[medusa|meduse]], i [[corallo|coralli]] o gli [[anemone di mare|anemoni di mare]], dalla reale simmetria raggiata anche interna. Quest’ultima caratteristica permette di differenziarli dagli [[echinodermi]] che hanno una simmetria raggiata solo all'esterno. Tale organismi ([[Echinoidei|ricci]], [[Asteroidei|stelle di mare]]) derivano da antenati bilateri e, nelle loro fasi di accrescimento, subiscono una modificazione strutturale da [[larva|larve]] a simmetria bilaterale ad adulti raggiati. Tale simmetria radiale secondaria è un adattamento alla vita acquatica di organismi [[sessili]] o [[bentonici]], che necessitano di interagire a 360 gradi con l'ambiente esterno.

Visti i forti caratteri di primitività, possono rientrare nella definizione strutturale (ma non evolutiva) di radiati anche i [[poriferi]] di forma regolare.


==Ramo Bilateria==
==Ramo Bilateria==

Versione delle 12:53, 1 feb 2006

Un piano di simmetria è un piano che divide un oggetto in due parti specularmente identiche (l'una il riflesso dell'altra). A seconda dei piani di simmetria che possiedono, tutti gli animali vengono suddivisi in due rami: radiati e bilateri. Questa distinzione rispecchia una scissione parzialmente in accordo con la filogenesi degli eumetazoi. Se da un lato i bilateri sono certamente monofiletici, i radiati appaiono come un gruppo parafiletico, in quanto gli ctenofori derivano da un antenato comune ai bilateri, ma non ancora provvisto di un singolo piano di simmetria. Secondo un'altra ipotesi meno seguita (Zrzavý e Hypša, 2003) cnidari, ctenofori e placozoi avrebbero una stretta relazione evolutiva.

Ramo Radiata

Animali organizzati su più piani di simmetria, i radiati comprendono due soli phyla: cnidari e ctenofori, dal corpo divisibile da diversi piani che si intersecano in un asse verticale passante per la bocca detto asse di simmetria attorno al quale ruotano le varie sezioni del corpo (antimeri). Il corpo, quindi, è come se si irradiasse da quest'asse centrale ed è in grado di rispondere in egual modo agli stimoli provenienti da qualsiasi direzione. Un tempo erano chiamati unitariamente celenterati, accomunando l’assenza di una regione cefalica definita alla presenza di un’unica cavità del corpo (celenterio o celenteron). In questi animali gli organi principali sono molto semplici ed il corpo è formato da due soli foglietti di cellule, uno gastrale di origine endodermica ed uno dermale di origine ectodermica, qualificando la condizione diblastica.

Sono accomunati come eumetazoi radiati le meduse, i coralli o gli anemoni di mare, dalla reale simmetria raggiata anche interna. Quest’ultima caratteristica permette di differenziarli dagli echinodermi che hanno una simmetria raggiata solo all'esterno. Tale organismi (ricci, stelle di mare) derivano da antenati bilateri e, nelle loro fasi di accrescimento, subiscono una modificazione strutturale da larve a simmetria bilaterale ad adulti raggiati. Tale simmetria radiale secondaria è un adattamento alla vita acquatica di organismi sessili o bentonici, che necessitano di interagire a 360 gradi con l'ambiente esterno.

Visti i forti caratteri di primitività, possono rientrare nella definizione strutturale (ma non evolutiva) di radiati anche i poriferi di forma regolare.

Ramo Bilateria

La simmetria bilaterale è una fondamentale conquista evolutiva che compare nella linea dei platelminti ancestrali (che andrebbero separati in un phylum a sè stante: gli aceli) e sarà propria di tutti gli animali maggiormente evoluti. Nei radiati non hanno significato concetti come “anteriore e posteriore”, potendo svilupparsi e muoversi in tutte le direzioni. Ma nei bilateri il graduale processo di allungamento del corpo evidenzia lati ed estremità dapprima indefinite, potenziando l'adattamento alla locomozione di organismi scarsamente mobili, come le spugne o le meduse.

I primi animali a simmetria bilaterale dipendevano da una parte anteriore ed erano costretti a procedere lungo un’unica direzione. Conseguentemente, una estremità veniva ad incontrare per prima il nuovo ambiente durante la locomozione attiva. Ciò indusse un processo di cefalizzazione degli organi sensoriali, con graduale definizione di un capo anteriore, in cui si concentrano i centri nervosi per elaborare velocemente i dati sensoriali e gli organi di senso (cervello abbozzato collegato a nervi longitudinali), nonché le strutture deputate per l’alimentazione.

Si evidenzia una testa, una estremità posteriore, due parti laterali equivalenti e tutto l’organismo può così essere diviso da un solo piano longitudinale, il piano sagittale. Nei bilateri dunque si riconosco e si distinguono, anatomicamente e funzionalmente:

  • l' estremità cefalica da quella caudale
  • il lato dorsale da quello ventrale