International Data Encryption Algorithm: differenze tra le versioni

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L'algoritmo, nato come risultato di un contratto di ricerca con la Fondazione Hasler (poi acquisita dalla Ascom-Tech AG), è brevettato in diverse Nazioni ma è liberamente utilizzabile in software di tipo non commerciale; anche il nome "IDEA" è brevettato. I brevetti scadranno nel 2010-2011, ed attualmente la licenziataria dell'IDEA è la società MediaCrypt.
L'algoritmo, nato come risultato di un contratto di ricerca con la Fondazione Hasler (poi acquisita dalla Ascom-Tech AG), è brevettato in diverse Nazioni ma è liberamente utilizzabile in software di tipo non commerciale; anche il nome "IDEA" è brevettato. I brevetti scadranno nel 2010-2011, ed attualmente la licenziataria dell'IDEA è la società MediaCrypt.


L'IDEA viene raccomandato da diversi organismi di standardizzazione quali [[ISO]], [[ITU]] e Swiss Telebanking Security Standard per la sua elevata robustezza: a tutt'oggi risulta infatti ancora inviolato. Fa inoltre parte del portafoglio di algoritmi crittografici della versione ufficiale del software [[Pretty Good Privacy|PGP]].
L'IDEA viene raccomandato da diversi organismi di standardizzazione quali [[ISO]], [[ITU]] e Swiss Telebanking Security Standard per la sua elevata robustezza: a tutt'oggi risulta infatti ancora inviolato. E' inoltre l'algoritmo utilizzato dal software di sicurezza [[Pretty Good Privacy|PGP]].


==Descrizione dell'algoritmo==
==Descrizione dell'algoritmo==

Versione delle 15:02, 5 set 2008

Template:Infobox Block Ciphers

L'International Data Encryption Algorithm (IDEA) è un algoritmo crittografico a blocchi sviluppato in Svizzera da Xuejia Lai e James Massey, della prestigiosa università svizzera ETH Zurich, e pubblicato per la prima volta nel 1991. L'algoritmo doveva rappresentare un sostituto del DES. L'IDEA nacque originariamente nel 1990 come PES (Proposed Encryption Standard): questo fu poi migliorato e presentato nel 1991 come Improved PES. Nel 1992 il nome viene cambiato nell'attuale IDEA.

L'algoritmo, nato come risultato di un contratto di ricerca con la Fondazione Hasler (poi acquisita dalla Ascom-Tech AG), è brevettato in diverse Nazioni ma è liberamente utilizzabile in software di tipo non commerciale; anche il nome "IDEA" è brevettato. I brevetti scadranno nel 2010-2011, ed attualmente la licenziataria dell'IDEA è la società MediaCrypt.

L'IDEA viene raccomandato da diversi organismi di standardizzazione quali ISO, ITU e Swiss Telebanking Security Standard per la sua elevata robustezza: a tutt'oggi risulta infatti ancora inviolato. E' inoltre l'algoritmo utilizzato dal software di sicurezza PGP.

Descrizione dell'algoritmo

Si tratta di un algoritmo di cifratura a blocchi simmetrico, per cui necessita di una unica chiave per cifrare e per decifrare.

Le operazioni utilizzate da IDEA sono le seguenti:

La lunghezza delle chiavi di cifratura/decifratura è di 128 bit mentre i blocchi cifrati sono da 64 bit ciascuno con modalità cipher feedback.La chiave di 128 bit viene partizionata in 52 sottochiavi di 16 bit mentre i 64 bit del testo in chiaro sono divisi in 4 blocchi da 16 bit. 4 blocchi e sei sottochiavi sono presi in ingresso da 8 iterazioni tutte uguali, infine 4 sottobocchi e 4 sottochiavi sono presi in ingresso da una trasformazione finale fornisce il testo cifrato. Per ognuna delle 8 iterazioni, i 4 sottoblocchi sono soggetti ad operazioni di moltiplicazione e addizione con 4 delle sei sottochiavi. I 4 sottoblocchi cosi' ottenuti sono combinati insieme con lo XOR in modo che i due blocchi risultanti siano dati in ingresso ad una funzione di moltiplicazione/addizione che combina i sottoblocchi con le due sottochiavi. Il risultato, due sottoblocchi viene combinato con lo XOR con i 4 sottoblocchi dell' operazione precedente in modo da avere l'output di quattro sottoblocchi da 16 bit ognuno.

Sicurezza

IDEA è uno degli algoritmi più robusti mai studiati: resistente agli attacchi brute force (forza bruta), si calcola che un attacco di questo tipo ad una chiave a 128 bit impieghi nel migliore dei casi 2×1015 anni per la riuscita. Ad oggi non risulta infatti che IDEA sia stato violato.


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