Atletica leggera ai Giochi della XXIV Olimpiade - 400 metri piani maschili: differenze tra le versioni

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A Seul è il favorito. Parte dalla terza corsia, mentre Everett è in quarta e Lewis è in sesta. Può regolare la sua corsa su di loro.<br/>
A Seul è il favorito. Parte dalla terza corsia, mentre Everett è in quarta e Lewis è in sesta. Può regolare la sua corsa su di loro.<br/>
Ma si affida troppo ai propri mezzi e commette l'errore di lasciarli andare. Quando a 150 metri dal traguardo decide di riprenderli ha già 5 metri di svantaggio: è troppo tardi. Vince Steve Lewis.<br/>
Ma si affida troppo ai propri mezzi e commette l'errore di lasciarli andare. Quando a 150 metri dal traguardo decide di riprenderli ha già 5 metri di svantaggio: è troppo tardi. Vince Steve Lewis.<br/>
Il suo tempo è solo di un centesimo più alto del vecchio record olimpico di [[Lee Evans]] (43"86), risalente al 1968. Ma Evans corse a [[Atletica maschile alle Olimpiadi 1968|Città del Messico]], cioè ad oltre 2.200 metri di altitudine, beneficiando di un vantaggio calcolabile in circa 14 centesimi. Quindi la prestazione di Lewis è intrinsecamente migliore.
Il suo tempo è solo di un centesimo più alto del vecchio record olimpico di [[Lee Evans]] (43"86), risalente al 1968. Ma Evans corse a [[Atletica maschile alle Olimpiadi 1968|Città del Messico]], cioè ad oltre 2.200 metri di altitudine, beneficiando dell'aria rarefatta. Quindi la prestazione di Lewis è intrinsecamente migliore.
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Versione delle 23:46, 29 apr 2008

Primatista mondiale 43"29 1988 Harry Reynolds Presente
Vincitore dei Trials USA 43"93 Harry Reynolds Presente
Campione Mondiale 1987 44"33 Thomas Schönlebe (DDR) Presente El. semif.
Campione Olimpico 44"27 Alonzo Babers (USA) Ritirato 1984


10 Batterie 79 partenti Si qualificano i primi 3
+ i 2 migliori tempi.
4 Quarti di finale 8 + 8 + 8 + 8 Si qualificano i primi 4.
2 Semifinali 26 settembre 8 + 8 Si qualificano i primi 4.
Finale 28 settembre 8 concorrenti

Quaranta giorni prima dei Giochi, Harry Reynolds ha fatto a pezzi il primato mondiale, che resisteva da venti anni esatti. A Seul è il favorito. Parte dalla terza corsia, mentre Everett è in quarta e Lewis è in sesta. Può regolare la sua corsa su di loro.
Ma si affida troppo ai propri mezzi e commette l'errore di lasciarli andare. Quando a 150 metri dal traguardo decide di riprenderli ha già 5 metri di svantaggio: è troppo tardi. Vince Steve Lewis.
Il suo tempo è solo di un centesimo più alto del vecchio record olimpico di Lee Evans (43"86), risalente al 1968. Ma Evans corse a Città del Messico, cioè ad oltre 2.200 metri di altitudine, beneficiando dell'aria rarefatta. Quindi la prestazione di Lewis è intrinsecamente migliore.

Pos Paese Atleta Tempo
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Steve Lewis 43”87 (RMJ)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Harry Reynolds 43”93
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Daniel Everett 44”09


Steve Lewis è ancora junior, avendo solo 19 anni, e prima delle Olimpiadi non era mai sceso sotto i 44" netti.