Teorema degli angoli opposti al vertice: differenze tra le versioni

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==Dimostrazione==
==Dimostrazione==


Per definizione due [[Angolo addiacente|angoli adiacenti]] equivalgono ad un ''[[angolo piatto]]'', per cui valgono le seguenti uguaglianze
Per definizione due [[Angolo adiacente|angoli adiacenti]] equivalgono ad un ''[[angolo piatto]]'', per cui valgono le seguenti uguaglianze


<math>\alpha +\beta = 180^\circ \qquad \beta + \gamma = 180^\circ</math>
<math>\alpha +\beta = 180^\circ \qquad \beta + \gamma = 180^\circ</math>
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<math> \alpha = \gamma \!</math> [[Come volevasi dimostrare|cvd]].
<math> \alpha = \gamma \!</math> [[Come volevasi dimostrare|cvd]].



== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

Versione delle 11:48, 11 nov 2007

Il teorema degli angoli opposti al vertice è un teorema che afferma che:

Due angoli opposti al vertice sono sempre congruenti.

In pratica afferma che date due rette intersecanti, i quattro angoli formantesi sono sempre congruenti a due a due, quando opposti al vertice.

Il caso è stremo è quelle di due rette perpendicolari, che invece formano 4 angoli di 90° gradi, dove, invece, tutti e 4 gli angoli sono incongruenti

Dimostrazione

Per definizione due angoli adiacenti equivalgono ad un angolo piatto, per cui valgono le seguenti uguaglianze

da cui

cvd.


Voci correlate