Sonchis: differenze tra le versioni
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'''Sonchis''' ([[Egitto]], [[VI secolo a.C.|VI]]-[[VII secolo a.C.]]) è ritenuto essere il nome del [[Sacerdote egizio|sacerdote]] di [[Sais]] che istruì [[Solone]] durante il suo viaggio in Egitto.<ref>Sergio Donadoni, ''L'uomo egiziano'', pag. 227</ref> |
'''Sonchis''' ([[Egitto]], [[VI secolo a.C.|VI]]-[[VII secolo a.C.]]) è ritenuto essere il nome del [[Sacerdote egizio|sacerdote]] di [[Sais]] che istruì [[Solone]] durante il suo viaggio in Egitto.<ref>Sergio Donadoni, ''L'uomo egiziano'', pag. 227</ref> |
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Era infatti consuetudine dei [[filosofia|filosofi]] (scienziati, matematici e mistici) delle scuole [[Atene|ateniesi]] recarsi nella terra dei [[faraone|Faraoni]] per ricevere insegnamenti dell'antica scienza.<br/> |
Era infatti consuetudine dei [[filosofia|filosofi]] (scienziati, matematici e mistici) delle scuole [[Atene|ateniesi]] recarsi nella terra dei [[faraone|Faraoni]] per ricevere insegnamenti dell'antica scienza.<br/> |
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In particolare Sonchis riveste una singolare importanza storica: sarebbe stato lui a narrare a Solone dell'esistenza di [[Atlantide]], come riporta [[Platone]] nel [[Timeo (dialogo)|Timeo]] richiamandosi al proprio ricordo di adolescente che udì lo zio Solone mentre raccontava a notabili ateniesi di quest'esperienza egizia. |
In particolare Sonchis riveste una singolare importanza storica: sarebbe stato lui a narrare a Solone dell'esistenza di [[Atlantide]], come riporta [[Platone]] nel [[Timeo (dialogo)|Timeo]] richiamandosi al proprio ricordo di adolescente che udì lo zio Solone mentre raccontava a notabili ateniesi di quest'esperienza egizia. Questo passo nell'opera di Platone è considerato prezioso dai ricercatori del mitico continente perduto, in quanto unico documento storico che citi Atlantide. |
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Versione delle 15:34, 2 lug 2020
Sonchis (Egitto, VI-VII secolo a.C.) è ritenuto essere il nome del sacerdote di Sais che istruì Solone durante il suo viaggio in Egitto.[1]
Era infatti consuetudine dei filosofi (scienziati, matematici e mistici) delle scuole ateniesi recarsi nella terra dei Faraoni per ricevere insegnamenti dell'antica scienza.
In particolare Sonchis riveste una singolare importanza storica: sarebbe stato lui a narrare a Solone dell'esistenza di Atlantide, come riporta Platone nel Timeo richiamandosi al proprio ricordo di adolescente che udì lo zio Solone mentre raccontava a notabili ateniesi di quest'esperienza egizia. Questo passo nell'opera di Platone è considerato prezioso dai ricercatori del mitico continente perduto, in quanto unico documento storico che citi Atlantide.
Note
- ^ Sergio Donadoni, L'uomo egiziano, pag. 227
Bibliografia
- Sergio Donadoni, L'uomo egiziano, Editori Laterza, ISBN 88-420-4856-9
