Adad: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Correzioni di stile
Riga 2: Riga 2:
{{S|mitologia mesopotamica}}
{{S|mitologia mesopotamica}}
[[File:Berlín - Pergamon - Porta d'Ishtar - Ur.JPG|thumb|Il [[Bos taurus|toro]], animale sacro al dio Adad, [[Porta di Ishtar]], [[Babilonia]]]]
[[File:Berlín - Pergamon - Porta d'Ishtar - Ur.JPG|thumb|Il [[Bos taurus|toro]], animale sacro al dio Adad, [[Porta di Ishtar]], [[Babilonia]]]]
'''''Adad''''' in [[lingua accadica|accadico]] e '''''Ishkur''''' in [[lingua sumera|sumero]] sono i nomi del [[dio della pioggia]] e della tempesta nella [[mitologia mesopotamica]]. Il suo nome si scriveva in sumero d.IM, era il patrono di [[Karkara]]. Presso i sumeri era chiamato anche '''Immer''', mentre a [[Babilonia]] e in [[Assiria]] '''Rammān''', "il tonitruante".<ref>{{Treccani|adad_%28Enciclopedia-Italiana%29/|ADAD}}</ref>
'''Adad''' in [[lingua accadica|accadico]] e '''Iškur''' in [[lingua sumera|sumero]] sono i nomi del [[dio della pioggia]] e della tempesta nella [[mitologia mesopotamica]]. Il suo nome si scriveva in sumero d.IM, era il patrono di [[Karkara]]. Presso i sumeri era chiamato anche '''Immer''', mentre a [[Babilonia]] e in [[Assiria]] '''Rammān''', "il tonitruante".<ref>{{Treccani|adad_%28Enciclopedia-Italiana%29/|ADAD}}</ref>


La divinità accadica è imparentata nel nome e nelle funzioni con il dio nord-occidentale [[semitico]] ''[[Hadad]]''.
La divinità accadica è imparentata nel nome e nelle funzioni con il dio nord-occidentale [[semitico]] [[Hadad]].


Durante l'[[impero babilonese]], Adad fu considerato tra le divinità principali del pantheon e venne definito come figlio di [[Enlil]]. La doppia valenza degli aspetti propri del dio, la pioggia fertile e la tempesta distruttrice, è presente nel poema ''[[Atrahasis (poema epico)|Atrahasis]]'' e nell<nowiki>'</nowiki>''[[Epopea di Gilgamesh]]''.
Durante l'[[impero babilonese]], Adad fu considerato tra le divinità principali del pantheon e venne definito come figlio di [[Enlil]]. La doppia valenza degli aspetti propri del dio, la pioggia fertile e la tempesta distruttrice, è presente nel poema ''[[Atraḫasis#Il Poema di Atraḫasis: l'antropogonia e il mito assiro-babilonese del diluvio universale|Atraḫasis]]'' e nell<nowiki>'</nowiki>''[[Epopea di Gilgameš]]''.


== Note ==
== Note ==

Versione delle 10:03, 9 apr 2020

Disambiguazione – Se stai cercando il cratere, vedi cratere Adad.
Il toro, animale sacro al dio Adad, Porta di Ishtar, Babilonia

Adad in accadico e Iškur in sumero sono i nomi del dio della pioggia e della tempesta nella mitologia mesopotamica. Il suo nome si scriveva in sumero d.IM, era il patrono di Karkara. Presso i sumeri era chiamato anche Immer, mentre a Babilonia e in Assiria Rammān, "il tonitruante".[1]

La divinità accadica è imparentata nel nome e nelle funzioni con il dio nord-occidentale semitico Hadad.

Durante l'impero babilonese, Adad fu considerato tra le divinità principali del pantheon e venne definito come figlio di Enlil. La doppia valenza degli aspetti propri del dio, la pioggia fertile e la tempesta distruttrice, è presente nel poema Atraḫasis e nell'Epopea di Gilgameš.

Note

  1. ^ ADAD, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Bibliografia

  • Edouard Dhorme, Les religions de Babylonie et d'Assyrie, Paris 1945, pp. 96-102, 126 ss.
  • Antonius Deimel, Panteon Babylonicum, Roma 1914, pag. 247

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN52551002 · CERL cnp00565869 · GND (DE121663124 · WorldCat Identities (ENviaf-52551002
  Portale Mitologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia