Esocitosi: differenze tra le versioni
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L''''esocitosi''' è il processo cellulare con il quale la [[cellula]] riversa al suo esterno delle [[molecole]] accumulate all'interno di una vescicola, tramite la fusione di quest'ultima con la [[membrana plasmatica]]. Tale vescicola è limitata da una membrana e origina dall'[[apparato di Golgi]] per vescicolazione. Il suo contenuto può essere costituito da [[proteine]], sintetizzate nel [[reticolo endoplasmatico rugoso]] (RER) per essere espulse tramite esocitosi, o molecole a basso peso molecolare, come i [[neurotrasmettitori]] sintetizzati nel [[citoplasma]] e immagazzinati nelle vescicole dette, in questo caso, ''sinaptiche'' tramite il trasporto attraverso la loro membrana per mezzo di specifici trasportatori proteici. |
L''''esocitosi''' è il processo cellulare con il quale la [[cellula]] riversa al suo esterno delle [[molecole]] accumulate all'interno di una vescicola, tramite la fusione di quest'ultima con la [[membrana plasmatica]]. Tale vescicola è limitata da una membrana e origina dall'[[apparato di Golgi]] per vescicolazione. Il suo contenuto può essere costituito da [[proteine]], sintetizzate nel [[reticolo endoplasmatico rugoso]] (RER) per essere espulse tramite esocitosi, o molecole a basso peso molecolare, come i [[neurotrasmettitori]] sintetizzati nel [[citoplasma]] e immagazzinati nelle vescicole dette, in questo caso, ''sinaptiche'' tramite il trasporto attraverso la loro membrana per mezzo di specifici trasportatori proteici. |
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L'esocitosi, secondaria a un aumento di [[calcio]] intracellulare, è il meccanismo principale alla base del rilascio dei [[neurotrasmettitore|neurotrasmettitori]] nel [[sistema nervoso centrale]], nel [[sistema nervoso periferico]], nelle cellule endocrine e nei [[mastocita|mastociti]]. La secrezione di [[enzima|enzimi]] e di altre proteine da parte di ghiandole eoscrine e gastrointestinali è fondamentalmente simile. |
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Dopo l'esocitosi, la membrana della vescicola vuota viene ricatturata attraverso un processo di [[endocitosi]] e ritorna all'interno della terminazione, dove essa si fonde con membrane endosomiali più grandi. L'[[endosoma]] dà poi origine a nuove vescicole che captano il neurotrasmettitore dal [[citosol]] per mezzo di proteine trasportatrici specifiche, e vengono poi nuovamente ancorate in prosimità della membrana presinaptica. |
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Vi sono pochi esempi di farmaci che influenzano il rilascio dei neurotrasmettitori attraverso l'interazione con proteine sinaptiche; un caso è rappresentato dalla [[botulino|neurotossina botulinica]] che produce i suoi effetti attraverso il taglio proteolitico di alcuni componenti di questo sistema. |
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Versione delle 17:52, 21 set 2007
L'esocitosi è il processo cellulare con il quale la cellula riversa al suo esterno delle molecole accumulate all'interno di una vescicola, tramite la fusione di quest'ultima con la membrana plasmatica. Tale vescicola è limitata da una membrana e origina dall'apparato di Golgi per vescicolazione. Il suo contenuto può essere costituito da proteine, sintetizzate nel reticolo endoplasmatico rugoso (RER) per essere espulse tramite esocitosi, o molecole a basso peso molecolare, come i neurotrasmettitori sintetizzati nel citoplasma e immagazzinati nelle vescicole dette, in questo caso, sinaptiche tramite il trasporto attraverso la loro membrana per mezzo di specifici trasportatori proteici.
L'esocitosi, secondaria a un aumento di calcio intracellulare, è il meccanismo principale alla base del rilascio dei neurotrasmettitori nel sistema nervoso centrale, nel sistema nervoso periferico, nelle cellule endocrine e nei mastociti. La secrezione di enzimi e di altre proteine da parte di ghiandole eoscrine e gastrointestinali è fondamentalmente simile.
Dopo l'esocitosi, la membrana della vescicola vuota viene ricatturata attraverso un processo di endocitosi e ritorna all'interno della terminazione, dove essa si fonde con membrane endosomiali più grandi. L'endosoma dà poi origine a nuove vescicole che captano il neurotrasmettitore dal citosol per mezzo di proteine trasportatrici specifiche, e vengono poi nuovamente ancorate in prosimità della membrana presinaptica.
Farmaci
Vi sono pochi esempi di farmaci che influenzano il rilascio dei neurotrasmettitori attraverso l'interazione con proteine sinaptiche; un caso è rappresentato dalla neurotossina botulinica che produce i suoi effetti attraverso il taglio proteolitico di alcuni componenti di questo sistema.