Cartamodello: differenze tra le versioni

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[[File:The Shirt System sewing pattern.svg|thumb|Cartamodello di una [[camicia]]]]
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Il '''cartamodello''' (o sagoma, o base), è una rappresentazione su carta dei ritagli di tessuto che compongono un [[abbigliamento|abito]], e viene usato per tagliare la stoffa.
Il '''cartamodello''' (o sagoma, o base) è una rappresentazione su carta dei ritagli di tessuto che compongono un [[abbigliamento|abito]] che viene usato per tagliare la stoffa.


Un cartamodello si può ottenere in più modi: disegnato con l'uso di squadre apposite, ricalcando [[cartoncino|cartoncini]] industriali oppure i modelli da una rivista; usando un ''metodo di taglio'' appreso in una scuola specifica, da un libro, o lavorando in una sartoria tradizionale.
Un cartamodello si può ottenere in più modi: disegnando con l'uso di squadre apposite, ricalcando [[cartoncino|cartoncini]] industriali oppure i modelli da una rivista; usando un ''metodo di taglio'' appreso in una scuola specifica, da un libro o lavorando in una sartoria tradizionale.


==Esecuzione==
==Esecuzione==
Per ottenere un preciso risultato, nel lavoro di esecuzione di un qualsiasi cartamodello, è necessario prendere le misure di una persona:
Per ottenere un preciso risultato, nel lavoro di esecuzione di un qualsiasi cartamodello è necessario prendere le misure di una persona:


*circonferenza torace,
*circonferenza torace,
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*altezza testa.
*altezza testa.


Una volta prese le misure della persona si stabilisce la tipologia del vestito da costruire. Sono ottenibili infinite possibilità di scelta; sarà l'esperienza e la conformazione fisica dell'individuo da vestire a dettarne la scelta.
Una volta prese le misure della persona, si stabilisce il tipo del vestito da costruire. Ci sono infinite possibilità di scelta; sarà l'esperienza del sarto e la conformazione fisica dell'individuo da vestire a dettarne la scelta.


Bisogna perciò individuare: la linea, ossia l'individuazione della silhouette e la visione d'insieme del capo; i tagli, ad esempio in vita o sotto il seno; le riprese (stoffa non tagliata) o scarto (stoffa tagliata); i particolari di arricciatura, pieghe, drappeggi o [[plissè]]; la scollatura o colletto; la manica; eventuali [[tasca|tasche]] o allacciature; la scalfatura, ossia la variazione dell'incavo manica rispetto al modello base; le lunghezze, ed infine le rifiniture.
Bisogna perciò individuare: la linea, ossia la silhouette e la visione d'insieme del capo; i tagli, ad esempio in vita o sotto il seno; le riprese (stoffa non tagliata) o scarto (stoffa tagliata); i particolari di arricciatura, pieghe, drappeggi o [[plissè]]; la scollatura o colletto; la manica; eventuali [[tasca|tasche]] o allacciature; la scalfatura, ossia la variazione dell'incavo manica rispetto al modello base; le lunghezze ed infine le rifiniture.


In base al metodo che si possiede, si ricopiano su [[carta velina]] le misure necessarie.
In base al metodo che si possiede, si ricopiano su [[carta velina]] le misure necessarie.
In genere il cartamodello si costruisce metà davanti e metà dietro, a meno che non vi siano asimmetrie. Le misure verranno dunque riportare per un quarto. Ad esempio 1/4 C.V., 1/4 C.F., 1/4 C.S. ecc.
In genere il cartamodello si costruisce metà davanti e metà dietro, a meno che non vi siano asimmetrie. Le misure verranno dunque riportare per un quarto. Ad esempio 1/4 C.V., 1/4 C.F., 1/4 C.S. ecc.


Eseguita la base, che sia di un corpetto, di una [[gonna]] o pantalone, si vanno a disegnare le eventuali modifiche. Si può chiudere o aprire una ripresa su carta, per dare così ampiezza o restrizione; tagliare la carta dove si desiderano i tagli, ricopiare le parti necessarie per le rifiniture quali la paramontura, il girello, il doppio collo ecc.
Eseguita la base, che sia di un corpetto, di una [[gonna]] o pantalone, si vanno a disegnare le eventuali modifiche. Si può chiudere o aprire una ripresa su carta, per dare così ampiezza o restrizione; tagliare la carta dove si desiderano i tagli, ricopiare le parti necessarie per le rifiniture quali la paramontura, il girello, il doppio collo, ecc.


A questo punto è necessario aggiungere alla base i margini di cucitura necessari alla lavorazione.
A questo punto si aggiungono alla base i margini di cucitura necessari alla lavorazione.


Il cartamodello andrà tagliato tutto intorno e posizionato sulla stoffa.
Il cartamodello andrà tagliato tutto intorno e posizionato sulla stoffa.
Il piazzamento del cartamodello sulla stoffa può cambiare in base alle esigenze del modello o del [[tessuto]].
Il piazzamento del cartamodello sulla stoffa può cambiare a seconda del modello o del [[tessuto]].


==Voci correlate==
==Voci correlate==

Versione delle 12:03, 24 apr 2019

Cartamodello di una camicia

Il cartamodello (o sagoma, o base) è una rappresentazione su carta dei ritagli di tessuto che compongono un abito che viene usato per tagliare la stoffa.

Un cartamodello si può ottenere in più modi: disegnando con l'uso di squadre apposite, ricalcando cartoncini industriali oppure i modelli da una rivista; usando un metodo di taglio appreso in una scuola specifica, da un libro o lavorando in una sartoria tradizionale.

Esecuzione

Per ottenere un preciso risultato, nel lavoro di esecuzione di un qualsiasi cartamodello è necessario prendere le misure di una persona:

  • circonferenza torace,
  • circonferenza seno,
  • circonferenza vita,
  • circonferenza fianchi,
  • lunghezza fianchi,
  • lunghezza vita davanti,
  • lunghezza vita dietro,

Lunghezza vita totale

  • altezza seno,
  • distanza seno,
  • lunghezza spalle dietro,
  • lunghezza spalle davanti,
  • lunghezza manica,
  • lunghezza gomito,
  • lunghezza gonna,
  • lunghezza pantaloni,
  • circonferenza collo,
  • circonferenza mani,
  • altezza testa.

Una volta prese le misure della persona, si stabilisce il tipo del vestito da costruire. Ci sono infinite possibilità di scelta; sarà l'esperienza del sarto e la conformazione fisica dell'individuo da vestire a dettarne la scelta.

Bisogna perciò individuare: la linea, ossia la silhouette e la visione d'insieme del capo; i tagli, ad esempio in vita o sotto il seno; le riprese (stoffa non tagliata) o scarto (stoffa tagliata); i particolari di arricciatura, pieghe, drappeggi o plissè; la scollatura o colletto; la manica; eventuali tasche o allacciature; la scalfatura, ossia la variazione dell'incavo manica rispetto al modello base; le lunghezze ed infine le rifiniture.

In base al metodo che si possiede, si ricopiano su carta velina le misure necessarie. In genere il cartamodello si costruisce metà davanti e metà dietro, a meno che non vi siano asimmetrie. Le misure verranno dunque riportare per un quarto. Ad esempio 1/4 C.V., 1/4 C.F., 1/4 C.S. ecc.

Eseguita la base, che sia di un corpetto, di una gonna o pantalone, si vanno a disegnare le eventuali modifiche. Si può chiudere o aprire una ripresa su carta, per dare così ampiezza o restrizione; tagliare la carta dove si desiderano i tagli, ricopiare le parti necessarie per le rifiniture quali la paramontura, il girello, il doppio collo, ecc.

A questo punto si aggiungono alla base i margini di cucitura necessari alla lavorazione.

Il cartamodello andrà tagliato tutto intorno e posizionato sulla stoffa. Il piazzamento del cartamodello sulla stoffa può cambiare a seconda del modello o del tessuto.

Voci correlate

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