Sinefrina

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Sinefrina
Nome IUPAC
4-[1-idrossi-2-(metilamino)etil]fenolo
Nomi alternativi
p-Sinefrina, Oxedrina, Simpatolo,
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC9H13NO2
Massa molecolare (u)167,205
Numero CAS94-07-5
Numero EINECS202-300-9
PubChem7172
DrugBankDB09203
SMILES
CNCC(C1=CC=C(C=C1)O)O
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H315 - 319 - 335
Consigli P261 - 305+351+338 [1]

La sinefrina è una molecola utilizzata per la perdita di peso, sebbene la sua reale efficacia sia del tutto dubbia.

È una sostanza contenuta nell'arancia amara (citrus aurantium), ed ha attività simpaticomimetica. Sembra che la sinefrina interagisca con i recettori B3 adrenergici, localizzati nel tessuto adiposo bruno. L'attivazione dei recettori porta al consumo dell'adipe, che viene convertito in calore, da cui l'attività termogenica della sinefrina. È però da evidenziare che solo nei neonati l'adipe bruna costituisce una porzione rilevante del tessuto adiposo corporeo, mentre nell'adulto le quote sono del tutto trascurabili, e comunque non sufficienti a determinare un rilevante calo ponderale.

In Italia è autorizzata dal Ministero della Salute la produzione di integratori a base di citrus aurantium purché con avvertenze relative alla quantità di sinefrina che non può superare i 30 mg totali se al 10%. Comunque lo stesso Ministero nell'elenco delle piante ammesse alla produzione, indica il citrus aurantium come utile per la motilità intestinale più che per il controllo del peso corporeo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 01.05.2014

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