Silvester de Everdon
| Silvester de Everdon vescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
| Incarichi ricoperti | Arcidiacono di Chester vescovo di Carlisle |
| Consacrato vescovo | 13 ottobre 1247 |
| Deceduto | 13 maggio 1254 a Northampton |
Silvester de Everdon (... – Northampton, 13 maggio 1254) è stato un vescovo cattolico inglese. Fu Lord Cancelliere di Inghilterra e vescovo di Carlisle.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Everdon proveniva dal villaggio di Everdon, vicino a Daventry, nel Northamptonshire, ma, oltre al fatto che era imparentato con una famiglia importante di Thorp, non si sa altro della sua genealogia[1].
Fu sacerdote nel Northamptonshire dal 1219. Nel 1229 entrò al servizio di Ralph Neville, che era vescovo di Chichester e Lord Cancelliere, come impiegato della cancelleria e proseguì in tale mansione fino alla sua elezione a vescovo di Carlisle[1][2].
Nel 1244, Everdon divenne lord cancelliere, incarico che mantenne fino al 1246[3]. Nel 1245, divenne arcidiacono di Chester[4].
Verso il 1º settembre 1246, fu eletto alla sede di Carlisle, ma non accettò la nomina[4]; probabilmente, non accettò la nomina a causa delle preoccupazioni per essere stato ricompensato con un ufficio clericale per il lavoro secolare svolto[1]. Sembra che re Enrico III d'Inghilterra abbia poi persuaso Everdon che l'elezione fosse canonica, cosicché poté essere rieletto nel novembre 1246, elezione che egli accettò[1]. In precedenza, Matthew Paris aveva descritto Silvester come "l'impiegato fedele del Re, caro e riservato, che ottenne il primo posto nella cancelleria, dove lo aveva servito saggiamente" e sicuramente Enrico possedeva la capacità di persuadere Silvester ad accettare l'episcopato[5].
Fu quindi consacrato il 13 ottobre 1247[4]. Durante il periodo del suo episcopato, si operò per dirimere una disputa di lunga durata riguardante le finanze della sede episcopale, che era sorta tra il Vescovo e i canonici[1].
Servì anche come giudice reale e partecipò alle sedute del Parlamento[1].
Morì il 13 maggio 1254[6] a seguito di una caduta da cavallo[2] nei pressi di Northampton, mentre era in cammino verso la corte reale[1].
Everdon è sepolto nella Chiesa del Tempio a Londra.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g Summerson.
- ^ a b Prestwich
- ^ Fryde, et al. Handbook of British Chronology p. 85
- ^ a b c British History Online - Vescovi di Carlisle, su british-history.ac.uk. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2013).
- ^ Citato in Summerson
- ^ Fryde, p. 235.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- British History Online - Vescovi di Carlisle, ultimo accesso 20 ottobre 2007
- Fryde, E. B., Greenway, D. E.; Porter, S.; Roy, I., Handbook of British Chronology, 3ª rivista, Cambridge, UK, Cambridge University Press, 1996, ISBN 0-521-56350-X.
- Michael Prestwich, Plantagenet England 1225–1360, Oxford, UK, Oxford University Press, 2005, ISBN 978-0-19-922687-0.
- Summerson, Henry, Everdon, Silvester of (d. 1254), in Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, 2004, DOI:10.1093/ref:odnb/9002. URL consultato il 20 novembre 2007. (richiesto abbonamento o iscrizione all'UK public library membership)
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David M. Cheney, Silvester de Everdon, in Catholic Hierarchy.
