Sant'Agatoclia
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| Sant'Agatoclia | |
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Martire | |
| Morte | 230 circa |
| Venerata da | Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa |
| Ricorrenza | 17 settembre |
| Patrona di | Mequinenza |
Agatoclia (... – 230 circa) fu, secondo la tradizione, una giovane cristiana che subì il martirio nella Spagna degli anni 230.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Secondo la tradizione, Agatoclia era la schiava di Nicola e Paolina una coppia che, dal cristianesimo, si era convertita al paganesimo. I suoi padroni l'avrebbero sottoposta ad ogni tipo di abuso e angeria affinché rinunciasse alla propria fede e, non riuscendola a convincerla, la consegnarono nelle mani della giustizia. Torturata nuovamente, Agatoclia rimase salda nelle sue convinzione e, condannata a morte, le fu amputata la lingua e fu arsa sul rogo.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Jordan Aumann, Matthew Bunson e Margaret Bunson, Spiritual Theology, Our Sunday Visitor, 1998, p. 17, ISBN 978-0-87973-588-3. URL consultato il 1º aprile 2024.
