Salviamo il salvabile/Ma che bella città

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Salviamo il salvabile/Ma che bella città
singolo discografico
ArtistaEdoardo Bennato
Pubblicazione1974
Durata6:52
Dischi1
Tracce2
GenereMusica d'autore
Pop rock
EtichettaDischi Ricordi SRL 10745
ProduttoreSandro Colombini
Velocità di rotazione45 giri
Formatidisco in vinile di 17,5 cm
Autore/iEdoardo Bennato
NoteInserito in seguito nell’LP I buoni e i cattivi (1974)
Edoardo Bennato - cronologia

Salviamo il salvabile/Ma che bella città è il sesto 45 giri di Edoardo Bennato.

Bennato è l'autore dei testi e delle musiche di entrambi i brani; inoltre suona tutti gli strumenti.

Qualche mese dopo le due canzoni saranno inserite nell'album I buoni e i cattivi.

Il disco, prodotto da Alessandro Colombini, non ebbe un gran successo di vendite; in una recensione di questo disco Bennato fu definito come primo cantante italiano punk[1].

Salviamo il salvabile

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Nel 1994 i Fratelli di Soledad realizzeranno una cover della canzone, inserita nel loro album omonimo.

Nel 2006 la canzone darà il titolo ad un triplo album antologico di Bennato, in cui è contenuta.

Ma che bella città

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La canzone venne reincisa da Bennato nel 1990 nell'album Edo rinnegato in un medley con "Abbi dubbi".

La versione originale è stata poi inserita nella tripla antologia Salviamo il salvabile del 2006.

  1. Salviamo il salvabile - 4' 06"
  2. Ma che bella città - 2' 46"
  1. ^ Manuel Insolera, recensione del 45 giri Salviamo il salvabile/Ma che bella città, pubblicata su Ciao 2001 n° 5 del 3 febbraio 1974; la frase in questione è la seguente: "Ci troviamo forse di fronte al primo musicista italiano autenticamente e genuinamente punk? Parrebbe proprio di sì"

Collegamenti esterni

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