Robinsonata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La robinsonata (inglese "robinsonade") è un genere letterario ispirato al romanzo Robinson Crusoe di Daniel Defoe del 1719. Il successo di quest'ultimo fu tale da generare numerose imitazioni tanto da definire un genere vero e proprio talvolta descritto semplicemente come "storie su un'isola deserta"[1] o "narrazione del naufrago".[2] Secondo James Joyce, Robinson Crusoe è un simbolo dell'Impero britannico, "il vero prototipo del colonialista inglese"[3]. Le opere successive tendono ad enfatizzare ulteriormente il mito del colonialismo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La parola "robinsonade" fu coniata dallo scrittore tedesco Johann Gottfried Schnabel nella prefazione della sua opera del Die Insel Felsenburg (1731).[4]

Un esempio di successo fu il romanzo Il Robinson svizzero (1812) di Johann Rudolf Wyss, in cui un sacerdote svizzero, sua moglie e i suoi quattro figli naufragano su di un'isola deserta e non solo riescono a sopravvivere, ma anche a ottenere un buono stile di vita. Jules Verne lascia i suoi naufraghi su L'isola misteriosa (1874) con soltanto un fiammifero, un chicco di grano, un collare da cane in metallo e due orologi.[5]

Temi[modifica | modifica wikitesto]

In un tipico esempio, il protagonista si trova improvvisamente isolato della civiltà, di solito naufragato o segregato su di un'isola remota e disabitata dove deve quindi impegnarsi per sopravvivere con le sole proprie forze e con mezzi limitati.

Alcuni dei temi più comuni includono:

  • isolamento (es. un'isola deserta, un pianeta inesplorato)
  • una nuova vita per alcuni dei personaggi
  • riflessioni su se stessi
  • incontri con indigeni (o apparenti tali)
  • commenti sulla società.
  • Progresso attraverso la tecnologia;
  • Una trama che segue la ricostruzione e il trionfo della civilizzazione;
  • Successo economico;
  • Natura inospitale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Steampunk anthology, 2008, ed. Ann VanderMeer & Jeff VanderMeer, ISBN 978-1-892391-75-9
  2. ^ Empire Islands: Castaways, Cannibals, And Fantasies of Conquest, by Rebecca Weaver-Hightower, University of Minnesota P, 2007, ISBN 978-0816648634
  3. ^ James Joyce, "Daniel Defoe", translated from Italian manuscript and edited by Joseph Prescott, Buffalo Studies 1 (1964): 24–25
  4. ^ (DE) Die Insel Felsenburg, 1731, Johann Gottfried Schnabel
  5. ^ Robinsonade | literature, su britannica.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh85114620 · J9U (ENHE987007396314005171
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura