Reazione di Gattermann

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La reazione di Gattermann (nota anche come sintesi aldeidica di Gattermann) è una reazione chimica in cui composti aromatici vengono "formilati", ovvero ad essi si aggiunge il gruppo formile -COH, tramite l'acido cianidrico HCN , in presenza di un acido di Lewis come catalizzatore (ad esempio AlCl3). Si tratta di una variante dell'acilazione di Friedel-Crafts e si utilizza quando non è possibile lavorare nelle condizioni richieste dalla versione originale.

Il nome della reazione deriva dal chimico tedesco Ludwig Gattermann.[1]

Meccanismo[modifica | modifica wikitesto]

La reazione è velocizzata dalla combinazione di HCN e AlCl3 con il cianuro di zinco Zn(CN)2.[2] Sebbene sia molto tossico, quest'ultimo composto si usa allo stato solido ed è dunque più sicuro da maneggiare rispetto al gassoso e potenzialmente fatale HCN.[3] Per di più, poiché la reazione usa HCl, il cianuro di zinco può portare alla sua produzione direttamente in-situ, dove si comporta come catalizzatore alla pari dell'acido di Lewis scelto.[2] and Mesitaldehyde.[4]

Reazione di Gattermann-Koch[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una variante della reazione principale, individuata da Julius Arnold Koch sempre in riferimento all'acilazione di Friedel-Crafts. In questo caso si impiega il monossido di carbonio CO, insieme ad acido cloridrico HCl e ad un catalizzatore (solitamente AlCl3). Si ottengono aldeidi aromatiche a partire da svariati areni, tra cui anche i derivati del benzene e il naftalene.

Purtroppo, la reazione non avviene se si adoperano fenoli o substrati eterei. Inoltre, la sola presenza del cloruro di zinco come catalizzatore non è sempre sufficiente e richiede il ricorso al cloruro rameoso come co-catalizzatore.

A livello industriale, questa variante è principalmente sfruttata per produrre benzaldeide e p-toluenaldeide.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L. Gattermann e W. Berchelmann, Synthese aromatischer Oxyaldehyde, in Berichte der deutschen chemischen Gesellschaft, vol. 31, n. 2, 1898, pp. 1765–1769, DOI:10.1002/cber.18980310281.
  2. ^ a b Adams R., Levine I., Simplification of the Gattermann Synthesis of Hydroxy Aldehydes, in J. Am. Chem. Soc., vol. 45, n. 10, 1923, pp. 2373–77, DOI:10.1021/ja01663a020.
  3. ^ Roger Adams, Organic Reactions, Volume 9, New York, John Wiley & Sons, Inc., 1957, pp. 38 & 53–54, DOI:10.1002/0471264180.or009.02, ISBN 978-0-471-00726-5.
  4. ^ (EN) Organic Syntheses, DOI:10.15227/orgsyn.023.0057, https://oadoi.org/10.15227/orgsyn.023.0057.
  5. ^ (EN) Jonathan Clayden, Nick Greeves e Stuart Warren, Organic Chemistry, OUP Oxford, 15 marzo 2012, ISBN 978-0-19-927029-3. URL consultato il 31 luglio 2016.

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