Gaudenzio di Gniezno

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San Gaudenzio (Radzim)
Monumento a Gaudentius e Sant'Adalberto a Libice nad Cidlinou, Repubblica Ceca
 

Arcivescovo

 
Nascita970
Mortetra il 1006 e il 1022
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza11 ottobre
Gaudenzio
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo di Gniezno
(999-1006?)
 
Nato970
Consacrato arcivescovo999
Decedutotra il 1006 e il 1022
 

Gaudenzio, in polacco Radzim Gaudenty, in ceco Svatý Radim (970 – tra il 1006 e il 1022), fu arcivescovo di Gniezno, il primo arcivescovo polacco. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato col nome di Radim, era figlio extraconiugale di Slavník, quindi fratellastro di Adalberto di Praga. Nel 989 i due entrarono nel monastero benedettino dedicato ai Santi Bonifazio e Alessio sull'Aventino a Roma, dove Radim adottò il nome Gaudencius[1] o Gaudentius.[2] Accompagnò Adalberto nel suo viaggio fatale in Prussia nel 997.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa cattolica lo commemora il giorno 11 ottobre.

Dal Martirologio Romano: "A Gniezno in Polonia, san Gaudenzio o Radzim, vescovo, che, fratello secondo la carne e secondo lo spirito, nonché fedele compagno di sant'Adalberto vescovo di Praga, assistette al suo martirio e fu poi gettato egli stesso in carcere".

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]
  2. ^ Norman Davies: God's Playground, [2]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nora Berend, Christianization and the Rise of Christian Monarchy: Scandinavia, Central Europe and Rus' C. 900-1200, Cambridge University Press, ISBN 0-521-87616-8
  • Attwater, D.: Slovník svatých, Vimperk 1993
  • Attwater, Donald and Catherine Rachel John. The Penguin Dictionary of Saints. 3rd edition. New York: Penguin Books, 1993. ISBN 0-14-051312-4.
  • Bruno di Querfurt: Život svatého Vojtěcha, Praha 1996
  • Kolektiv: Bohemia Sancta: životopisy českých světců a přátel Božích, Praha 1990
  • Kolektiv: Svatý Vojtěch, sborník k mileniu, Praha 1997
  • Michal Lutovský, Zdeněk Petráň: Slavníkovci ISBN 80-7277-291-0

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Controllo di autoritàVIAF (EN47198539 · ISNI (EN0000 0000 1407 3439 · CERL cnp00366533 · GND (DE104315695 · WorldCat Identities (ENviaf-47198539
Predecessore Arcivescovo di Gniezno Successore
nessuno 999 - 1006? Hipolit