RD1

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RD1 (0140+326 RD1)
Galassia
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneTriangolo
Ascensione retta01h 43m 42.8s
Declinazione+32° 54′ 00.0″
Distanzacirca12,5 miliardi (distanza percorsa dalla luce) (distanza commovente: 26 miliardi di anni luce) a.l.  
Redshiftz = 5,34
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia
Mappa di localizzazione
RD1
Categoria di galassie

Coordinate: Carta celeste 01h 43m 42.8s, +32° 54′ 00″

RD1 o 0140+326 RD1 è una galassia remota che ha detenuto per qualche tempo il primato di galassia più distante conosciuta.[1] RD1 è stata scoperta nel marzo 1998 e il suo redshift misura z = 5,34[2], il primo oggetto trovato che superasse z = 5.[3] Aveva battuto il precedente record di una coppia di galassie, (CL 1358+62 G1 & CL 1358+62 G2) con redshift z=4,92, scoperte tramite l'ammasso di galassie CL 1358+62 grazie all'effetto della lente gravitazionale. RD1 è rimasto solo per alcuni mesi del 1998 l'oggetto più distante conosciuto fino alla scoperta di BR1202-0725 LAE con redshift z = 5,64.

Misurazioni della distanza[modifica | modifica wikitesto]

La "distanza" di una galassia molto lontana dipende dal metodo utilizzato. Con un redshift di 5,34[2], la luce di questa galassia ha impiegato circa 12,5 miliardi di anni per giungere fino a noi[4], ma dal momento che la galassia recede dalla Terra, l'attuale distanza comovente è stimata essere di circa 26 miliardi di anni luce.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Astronomy Picture of the Day, A Baby Galaxy, March 24, 1998
  2. ^ a b Arjun Dey, Hyron Spinrad e Daniel Stern, A Galaxy at z=5.34, in The Astrophysical Journal, vol. 498, n. 2, 10 maggio 1998, pp. L93–L97, DOI:10.1086/311331. URL consultato il 25 marzo 2016.
  3. ^ New York Times, Peering Back in Time, Astronomers Glimpse Galaxies Aborning, October 20, 1998
  4. ^ a b Edward L. (Ned) Wright, Cosmology Calculator I, su astro.ucla.edu, Astronomy @ UCLA. URL consultato il 22 ottobre 2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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