Principessa Jolanda
Principessa Jolanda | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Piroscafo |
Proprietà | Lloyd Italiano |
Cantiere | Cantieri Riuniti di Riva Trigoso |
Varo | 22 settembre 1907 |
Destino finale | Affondata durante il varo il 22 settembre 1907 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 9.210 tsl |
Lunghezza | 141 m |
Larghezza | 17 m |
Velocità | 18 nodi (38 km/h) |
Passeggeri | 1.550 |
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La Principessa Jolanda è stata una nave del Lloyd Italiano nota per l'affondamento durante il varo al Cantiere navale di Riva Trigoso, il 22 settembre del 1907.
Nel 1904 la società commissionò ai cantieri navali rivani una coppia di piroscafi di circa 9000 tonnellate di stazza, che avrebbero dovuto compiere la rotta dall'Italia fino all'America meridionale. Erano appunto il "Principessa Jolanda", e il "Principessa Mafalda". La prima ad essere pronta fu la Principessa Jolanda. Aveva una capacità di carico di circa 1500 persone.
Il piroscafo fu dotato in anticipo dei lussuosissimi interni, così da poter partire per il viaggio inaugurale il più presto possibile. Le settimane precedenti al varo era stata realizzata inoltre una massiccia campagna pubblicitaria che esaltava l'alta qualità della nave.
Il varo avvenne nel settembre del 1907, ma fra l'entusiasmo della folla, a un centinaio di metri dai cantieri la nave iniziò ad inclinarsi irrimediabilmente a babordo. Pochi minuti dopo la nave si inabissò sul fondo marino. Si riuscì a recuperarne solamente alcune parti, tutto il resto andò perduto per sempre.
Sulle cause dell'affondamento si sono avanzate diverse ipotesi, come l'accertato cedimento dell'avanscalo, la zavorra non proporzionata, o i grandi finestroni laterali non ancora montati. L'anno seguente fu varata fra mille apprensioni la nave gemella Mafalda, il cui varo fu più fortunato (tale nave sarebbe successivamente affondata nel 1927 a largo della costa Brasiliana).