Prima pensa, poi parla, perché parole poco pensate portano pena
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Prima pensa, poi parla, perché parole poco pensate portano pena è un'espressione proverbiale della lingua italiana.
Conosciuto come "la regola delle 10 P"[1] o "le 10 P della saggezza".
Tale frase è inoltre stata scolpita all'ingresso dell'Accademia di Belle Arti di Macerata dal celebre litografo Cesare Stefani che ivi insegnò litografia.
Significato[modifica | modifica wikitesto]
Il significato, in pratica, sta nella frase stessa, ovvero nel riflettere prima di parlare per evitare spiacevoli conseguenze.[2]
Origine[modifica | modifica wikitesto]
Questo detto viene dall'Antica Grecia quando un Ateniese offese un guerriero e di conseguenza venne ucciso dall'altro.[2] In alcune versioni si trova anche con l'ultima parola al plurale.[3]
Versioni alternative[modifica | modifica wikitesto]
"Prima pensa, poi parla, perché parlare prima di pensare può portare parecchi problemi."
Versione alternativa tramandata oralmente (nota anche come "Regola delle 12 P" o "Le 12 P del Maestro"). Diffusasi dapprima nella Grecia antica e, successivamente, divenuta famosa perlopiù in Piemonte.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Proverbio, su Aforismi Meglio.it.
- ^ a b Maria Chiara Cesarano, L'origine di 10 proverbi comuni e il loro significato, su ilbuongiorno.it.
- ^ La regola delle 10 P non muore mai, su spotpol.wordpress.com, 9 giugno 2017.