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La Corona Boreale (in latino Corona Borealis, g. Coronae Borealis, abbreviazione CrB) è una delle 88 costellazioni moderne ed una delle 48 annoverate da Tolomeo.
Da est, in senso orario, confina con: Ercole, Boote e Serpente.
Si tratta di una piccola costellazione dell'emisfero settentrionale, visibile nel periodo compreso tra febbraio e ottobre; è pertanto una figura tipica dei cieli della primavera e dell'estate boreali. Dall'emisfero sud si mostra invece piuttosto bassa sull'orizzonte settentrionale ed appare visibile solo nelle notti autunnali e di inizio inverno australe. Si individua con facilità, grazie ad un asterismo a forma di "Y" il cui vertice è rappresentato dalla brillante stella Arturo (α Boötis). Vista dall'emisfero nord, la stanghetta di "sinistra" della Y è rappresentata dalla stella stella più brillante della costellazione, Alphekka (α CrB, mag. 2,22); altre stelle degne di nota sono β Coronae Borealis (magn. 3,66) e γ Coronae Borealis (magn. 3,81).
La costellazione non contiene oggetti del profondo cielo particolarmente degni di nota: le galassie in questa regione di cielo sono tutte molto lontane e deboli; si segnala tuttavia, nella parte sudoccidentale della costellazione, un celebre ammasso di galassie, noto come Abell 2065.