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L'Idra (in latino Hydra, g. Hydrae, abbreviazione Hya) è la più estesa delle 88 costellazioni moderne, una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo.
Da est, in senso orario, confina con: Sestante, Cratere, Corvo, Vergine, Bilancia, Lupo, Centauro, Macchina Pneumatica, Bussola, Poppa, Unicorno, Cane Minore e Cancro.
La costellazione si snoda ad una ventina di gradi dalla scia della Via Lattea. Il periodo più adatto alla sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di marzo e giugno, ossia quando è visibile per intero; essendo inoltre una costellazione contenuta quasi interamente nell'emisfero australe, alle latitudini settentrionali si presenta sembre piuttosto bassa sull'orizzonte.
Nonostante la sua grande estensione (1303 gradi quadrati, circa il 3,16% della volta celeste), contiene solo una stella ragionevolmente luminosa: Alphard (α Hya, magn. 1,99), che spicca in una zona priva di stelle luminose. Altre stelle degne di nota sono γ Hydrae (magn. 2,99), ζ Hydrae e ν Hydrae (magn. 3,11).
La costellazione si trova in un'area priva di oggetti del profondo cielo di una certa importanza; gli oggetti brillanti sono pochi e molto distanti fra di loro. Notevoli sono l'ammasso aperto M48, l'ammasso globulare M68, la nebulosa planetaria NGC 3242 e la galassia a spirale M83.