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Il Cigno (in latino Cygnus, g. Cygni, abbreviazione Cyg) è una costellazione settentrionale, una delle 48 elencate da Tolomeo ed una delle 88 moderne.
La forma dell'uccello si estende lungo la Via Lattea estiva in direzione sud, in un suo punto molto ricco e in cui questa appare divisa in due da una serie di nebulose oscure, note come "Fenditura del Cigno". Da est, in senso orario, confina con: Cefeo, Dragone, Lira, Volpetta, Pegaso e Lucertola.
È una costellazione brillante e di grandi dimensioni, nonché una delle figure più tipiche dell'emisfero boreale. La disposizione delle sue stelle principali, ben riconoscibili nei cieli da giugno a novembre, ricorda una grande croce, motivo per il quale è detta la Croce del Nord (in contrasto con la Croce del Sud). L'asse maggiore è formato dalle stelle Deneb (α Cyg - la più luminosa - magn. 1,25), uno dei vertici dell'asterismo del Triangolo estivo, e Albireo (β Cyg, magn var. tra 3,08 e 5,10), e l'asse minore formato da Gienah (ε Cyg, magn. 2,48) e Rukh (δ Cyg, magn. 2,86); il punto di intersezione delle assi è la stella Sadr (γ Cyg, magn. 2,23). Un oggetto peculiare della costellazione è la radiosorgente Cygnus X-1, ritenuta sede di un buco nero stellare.
Nel Cigno sono visibili molti oggetti non stellari, tra cui numerosi ammassi aperti e nebulose, tra cui campeggia la Nebulosa Nord America.