Peccatori incontinenti

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I peccatori incontinenti sono una categoria di personaggi della Divina Commedia.

Dante colloca gli incontinenti sia all'Inferno (cerchi 2-5, corrispondenti ai canti 5-8) sia in Purgatorio (terza, quinta e sesta cornice, canti 15-17, 19, 22-27). Per la loro disposizione si è ispirato all'Etica Nicomachea di Aristotele, al De officiis di Cicerone e al pensiero teologico di San Tommaso.

Le colpe, come spiega Dante stesso nel canto XI dell'Inferno, sono classificate secondo l'incontinenza, la malizia e la "matta bestialitade", che sono le principali tendenze malvagie del cuore umano.

I peccatori incontinenti secondo Dante erano coloro che diressero l'amore verso fini, persone e cose di per sé buoni, ma in maniera sconsiderata. Tra i più celebri "incontinenti" vi sono Paolo e Francesca.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Ciotti, Incontinenza e incontinenti, in Enciclopedia dantesca, vol. III, pp. 415-417.
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