Papiri di Gebelein

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Frammento di un papiro amministrativo da una sepoltura di Gebelein, trovato all’interno di una cassetta lignea. Museo Egizio, Torino (S. 17507 5; Gebelein XI)
Frammento di un papiro amministrativo da una sepoltura di Gebelein, trovato all’interno di una cassetta lignea con altri manoscritti. Museo Egizio, Torino (S. 17507 4; Gebelein X)

I papiri di Gebelein sono un gruppo di papiri datati all'epoca dell'Antico Regno rinvenuti nel 1935 durante la spedizione condotta da Giulio Farina nell'Alto Egitto e precisamente a Gebelein.

Il Museo Egizio di Torino ne custodisce la maggior parte. Uno di essi, il JE 66844, è invece custodito al Museo Egizio del Cairo. Complessivamente il gruppo consta di 11 papiri e di vari frammenti di papiro ritrovati in una cassa di legno.[1]

In uno dei papiri è presente un elenco della manodopera utilizzata per la costruzione di un tempio; altri contengono note sulle razioni alimentari distribuite e un elenco di pane e stoffe. Vi si trovano anche ricevute di vendita. L'elenco privo di traduzione è stato pubblicato nel 2004.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paule Posener-Kriéger e Sara Demichelis (a cura di), I papiri di Gebelein: scavi G. Farina 1935. Studi del Museo Egizio di Torino: Gebelein. Band 1; Museo Egizio Torino, Torino, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza al Museo delle Antichità Egizie, 2004.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antico Egitto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Antico Egitto