Olivetti Praxis 35
| Olivetti Praxis 35 prodotto di disegno industriale | |
|---|---|
| Dati generali | |
| Anno di progettazione | 1980 |
| Progettista | Mario Bellini |
| Compasso d'oro nel | 1981 |
| Profilo prodotto | |
| Tipo di oggetto | macchina da scrivere elettronica portatile |
| Produttore | Olivetti |
| Prodotto dal | 1980 |
| Materiali | plastica |
Olivetti Praxis 35 è la prima macchina per scrivere elettronica portatile della Olivetti e in generale al mondo[1], nata nel 1980 dal progetto di Mario Bellini e Sandro Pasqui.[2]
La macchina per scrivere[modifica | modifica wikitesto]
Presentata insieme alla Praxis 30 alla Fiera di Hannover nel 1980, la macchina fu la prima macchina per scrivere elettronica portatile prodotta al mondo. Il primato, insieme alla mancanza iniziale di concorrenza, fu una delle cause del grande successo di questa macchina, insieme al fatto che per la scrittura l'uso del computer, che pur cominciava a diffondersi, era troppo dispendioso, e all'uso semplice, nonché la sicurezza data dalla rete di distribuzione Olivetti.
Nella macchina è presente un sistema di stampa a “margherita” intercambiabile, ma pur non essendo presente un display di visualizzazione è possibile, grazie alla memoria presente, correggere gli ultimi caratteri battuti.[3]
La macchine era dotata di una custodia in ABS, per facilitarne il trasporto.
Nel 1981 la Praxis 35 ha vinto il Compasso d'oro per il design.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Laboratorio Museo Tecnologic@mente - Olivetti Praxis 35, 1980
- ^ Praxis 35, su bellini.it. URL consultato il 4 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
- ^ Foto Gallery "La Olivetti ET 101 e le macchine per scrivere elettroniche", su storiaolivetti.it. URL consultato il 6 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2013).
- ^ ADI - Associazione per il Disegno Industriale, su www.adi-design.org. URL consultato il 20 maggio 2019.
