Old Tjikko

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Old Tjikko
L'albero Old Tjikko
Ubicazione
StatoBandiera della Svezia Svezia
Regionecontea di Dalarna
LocalitàÄlvdalen
Coordinate61°34′59.99″N 12°39′59.98″E / 61.58333°N 12.66666°E61.58333; 12.66666
Caratteristiche
SpeciePicea abies
Altezzam
Mappa di localizzazione
Map

Old Tjikko è un abete rosso di circa 9 566 anni situato su una montagna del parco nazionale Fulufjället, in Svezia. Alto 5 m, si tratta del più antico albero-clone vivente non appartenente ad un genet.[1]

L'età dell'albero è stata determinata esaminando il sistema di radici dell'albero tramite il metodo del carbonio-14,[2] e non sfruttando la dendrocronologia: è stato stimato, infatti, che il tronco ha solo qualche centinaia di anni (circa 600),[3] ma l'albero in sé è molto più vecchio. Deve dunque essere sopravvissuto nel tempo mediante processi di propagazione clonale (quando il tronco muore ma il sistema di radici rimane in vita può nascere un nuovo tronco).

Per migliaia di anni l'albero ha avuto la forma di un arbusto rinsecchito (nota come krummholz), dovuta alle aspre condizioni dell'ambiente in cui vive. L'uomo che scoprì l'albero, Leif Kullman (professore di geografia fisica presso l'Università di Umeå), ha attribuito al riscaldamento globale il fatto che negli ultimi secoli l'albero abbia assunto una forma normale.[4] Kullman stesso gli ha dato il nome "Old Tjikko", in ricordo del suo defunto cane.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'albero non clonato più antico è Matusalemme (California), mentre quello clonato più antico appartenente ad un unico genet è Pando (Utah)
  2. ^ (EN) Karin Wikman, World’s oldest living tree discovered in Sweden, Università di Umeå, 16 aprile 2008. URL consultato il 12 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2012).
  3. ^ (EN) James Owen, Oldest Living Tree Found in Sweden, National Geographic, 14 aprile 2008. URL consultato il 12 maggio 2014.
  4. ^ a b (EN) Elizabeth Landau, World's oldest tree points to global warming impact, CNN, 6 maggio 2008. URL consultato il 12 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]