Obnovlenie

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Partito Repubblicano "Rinnovamento"
Республиканская партия «Обновление»
PresidenteGalina Antyufeyuva
StatoBandiera della Transnistria Transnistria
AbbreviazionePPO
Fondazione2000
IdeologiaNazionalismo[1]
Liberalismo economico[2]
CollocazioneCentro/Centro-sinistra
Seggi Consiglio supremo
29 / 33
Slogan"Per una dignitosa vita e prosperità della gente!"
Sito webwww.obnovlenie.info/

Obnovlenie (in russo Обновление? ossia, letteralmente: Rinnovamento) il cui nome ufficiale completo è Partito Repubblicano "Rinnovamento", è un’organizzazione politica nello Stato non riconosciuto della Transnistria.[3] Dal 2005 è la maggioranza parlamentare nel Consiglio Supremo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il partito è stato fondato come organizzazione politica non governativa nel 2000. Alle elezioni legislative del 10 dicembre 2000, si è aggiudicato 7 seggi su 43.

Alle elezioni del consiglio locale del 27 marzo 2005, il partito ha fatto una campagna elettorale con il nome attuale ed ha vinto la maggioranza dei seggi per la prima volta nei suoi cinque anni di storia.[4] Il risultato è stato migliorato l'11 dicembre 2005 aggiudicandosi 23 dei 43 seggi (con altri 6 seggi destinati agli alleati) a disposizione. Dalle elezioni legislative del 2005 è il partito di maggioranza nel Consiglio Supremo. I leader del partito in parlamento nel 2005 sono stati Michail Burla e Evgenij Ševčuk. Quest'ultimo è stato eletto presidente del parlamento in seguito alla vittoria travolgente del partito nel dicembre 2005.

È stato ufficialmente registrato come partito politico a pieno titolo nel giugno 2006.[5]

Si è assistito ad un dibattito circa la posizione di Obnovlenie nei confronti del presidente della Transnistria Igor' Smirnov. La maggior parte degli analisti ha indicato lo status di opposizione del partito, notando che non era alleato con Smirnov, il cui partito, Respublika, ha perso diversi seggi a favore di Obnovlenie nelle elezioni parlamentari del 2005.[6][7][8][9][10] Tuttavia, altri analisti affermano che gli interessi della "fazione Smirnov" sono rappresentati in tutte le formazioni politiche della Transnistria, inclusa Obnovlenie.[11]

Obnovlenie ha rafforzato la sua maggioranza nelle elezioni del 2010 riuscendo ad occupare 25 seggi nel Parlamento locale. Nelle elezioni presidenziali del 2011, il vice presidente del partito Anatolij Kaminskij si è scontrato con Smirnov e Ševčuk, che si era candidato come indipendente. Ševčuk ha sconfitto Kaminskij al ballottaggio.

Durante la presidenza di Ševčuk, Obnovlenie ha ottenuto la maggioranza nel Consiglio Supremo della Transnistria dimostrandosi piuttosto contrario alle politiche presidenziali. Il 25 dicembre 2012 il Consiglio Supremo (o Soviet Supremo) ha votato contro un nuovo bilancio statale proposto dal governo.[12][13] Pertanto, per la prima volta nella sua storia, la Transnistria è stata chiamata a funzionare senza un bilancio statale adottato. Nonostante i tentativi di trovare un compromesso e la formazione della commissione mista per risolvere il conflitto, non è stato possibile raggiungere alcun accordo. Tra il 2012 e il 2013, i membri di Obnovlenie eletti al Consiglio Supremo hanno votato contro una serie di importanti progetti di legge proposti dal presidente Ševčuk e dal primo ministro Pëtr Stepanov, compresi i progetti di legge volti a riformare il codice fiscale e introdurre l'imposta sul valore aggiunto in Transnistria.[14]

Nelle elezioni legislative del 2015 Obnovlenie ha rafforzato la propria maggioranza conquistando altri 10 seggi nel Consiglio Supremo. Anche il loro candidato per le elezioni presidenziali del 2016, Vadim Krasnosel'skij, ha vinto, battendo l'uscente Ševčuk con il 62,3% dei voti.

Il partito ha una collocazione di centro, anche se alcune correnti interne sono più spostate a sinistra.[15]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni parlamentari[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio Supremo
Anno di elezione Seggi +/– Governo
2000
7 / 43
Opposizione
2005
23 / 43
Aumento 16 Maggioranza
2010
25 / 43
Aumento 2 Maggioranza
2015
35 / 43
Aumento 10 Maggioranza
2020
29 / 33
Diminuzione 6 Maggioranza

Elezioni presidenziali[modifica | modifica wikitesto]

Anno di elezione Candidato Voti % Posizione Risultato
2011 Anatoliy Kaminski 44,071 19.67 Non eletto
2016 Vadim Krasnosel'skij 157,410 62.30 Aumento Eletto

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Сильная республика, su obnovlenie.info, Обновление. URL consultato il 16 agosto 2020.
  2. ^ Vladimir Korobov e Georgii Byanov, The 'Renewal' of Transnistria, in Journal of Communist Studies and Transition Politics, vol. 22, n. 4, dicembre 2006, pp. 517–528, DOI:10.1080/13523270601019581. URL consultato il 16 agosto 2020.
  3. ^ eng.obnovlenie.info, http://www.eng.obnovlenie.info. URL consultato il 16 agosto 2020.
  4. ^ Background to the election: Sheriff and Renewal, su bhhrg.org. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  5. ^ International Crisis Group report - Moldova's uncertain future, page 10 Archiviato il 12 gennaio 2007 in Internet Archive.
  6. ^ Moldova's uncertain future Archiviato l'11 marzo 2007 in Internet Archive.
  7. ^ Transnistria 2006: Is Regime Change Underway?, su bhhrg.org. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  8. ^ Political Crisis around the self-proclaimed republic of Transnistria, su eurasianhome.org. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  9. ^ The Old Guard Wins in Transdniestria Archiviato il 6 giugno 2011 in Internet Archive.
  10. ^ Parliament Takes on Smirnov Over Pension Reform Archiviato il 27 luglio 2011 in Internet Archive.
  11. ^ Elections in Transnistria and the context in which they took place
  12. ^ Budget of Transnistria for 2013 is not enacted, su beltsymd.ru. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  13. ^ The government of the breakaway region of Transnistria withdrew the draft budget for the next year from the Supreme Soviet, su tribuna.md. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  14. ^ Supreme Council declined bill on reform of internal revenue code proposed by the President, su nr2.ru. URL consultato il 29 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  15. ^ Новости | ОБНОВЛЕНИЕ, su www.obnovlenie.info. URL consultato l'11 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]