O'zbekiston Respublikasi Qurolli Kuchlari

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Forze armate della Repubblica dell'Uzbekistan
(UZ) Ўзбекистон Республикаси Қуролли Кучлари
Bandiera del Ministero della difesa dell'Uzbekistan
Descrizione generale
Nazione Uzbekistan
ServizioEsercito
Aeronautica militare
Guardia nazionale
Truppe di frontiera
Forza fluviale
Dimensione48.000 attivi (2018)[1]
Guarnigione/QGViale Mirzo Ulugbek, Tashkent
Reparti dipendenti
Forze terrestri uzbeke
Aeronautica militare e difesa aerea dell'Uzbekistan
Formazioni indipendenti:
Guardia nazionale dell'Uzbekistan
Truppe di frontiera del servizio di sicurezza dello stato
Forza fluviale uzbeka
Comandanti
Comandante in capoPresidente Shavkat Mirziyoyev
Ministro della DifesaTenente generale
Bakhodir Kurbanov
Capo di stato maggiore generaleMaggior generale
Shukhrat Kholmukhamedov
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Le Forze armate della Repubblica dell'Uzbekistan in (uzbeko: O'zbekiston Respublikasi Qurolli Kuchlari, Ўзбекистон Республикаси Қуролли Кучлари)sono le forze armate unificate dell'Uzbekistan. Si compongono di forze terrestri, forze aeree e di difesa aerea sotto il controllo del ministero della difesa. Le unità paramilitari includono la guardia nazionale[2], le truppe di frontiera del servizio di sicurezza dello stato[3], e la forza fluviale. Sono riportate essere le più forti e numerose forze armate dell'asia centrale.[4] Il paese ha iniziato anche una procedura di professionalizzazione delle sue forze armate, uno sforzo ha che ricevuto soltanto un limitato successo ed irregolare supporto governativo. Ma anche in Uzbekistan, questi cambiamenti rappresentano meramente un inizio modesto e la maggior parte dei benifici sono concentrati in poche elite, formazioni a maggiore prontezza anziché essere applicate uniformemente alle intere forze armate. Le forze armate uzbeke sono tristemente inadeguate, ma molto superiori a quelle dei suoi paesi vicini.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IISS (2019). The Military Balance 2019. Routledge. ISBN 978-1857439885.
  2. ^ (EN) Uzbekistan - Army.
  3. ^ (EN) "The World Factbook".
  4. ^ (EN) Uzbekistan would prefer to be policeman of Central Asia: expert, 28 agosto 2009. URL consultato il 3 ottobre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]