Nzima

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Nzima
 
Luogo d'origineBandiera del Ghana Ghana
Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio
Popolazione~500.000
LinguaNzima, inglese
ReligioneCristianesimo, islam, religioni tradizionali.
Gruppi correlatiAkan, agni
L'area di diffusione dei nzima nel sud-ovest del Ghana.

I nzima o nzema sono una popolazione akan dalla lingua affine agli agni stanziata nell'area sud-occidentale del Ghana, al confine con la Costa d'Avorio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Del popolo nzima si hanno poco informazioni prima della colonizzazione inglese. Si sa che apparteneva al popolo nzima Anton Wilhelm Amo, primo africano a frequentare un'università europea nel XVIII secolo.[2] È noto che i nzima fossero vittime degli attacchi del vicino Impero ashanti, che nel corso degli anni ne erosero il territorio e depredarono le risorse.[3] Il conflitto tra i due popoli si concluse però poco prima della conquista britannica alla fine del XIX secolo, quando riuscirono ad ottenere una importante e decisiva vittoria contro gli ashanti, che la tradizione vuole grazie al sacrificio del decimo figlio del re degli nzima al fiume Ankobra.[3] I nzima al tavolo delle trattative non imposero tributi ma solo un legame di "parentela scherzosa" ma in un solo senso: gli nzima avrebbero avuto il diritto di scherzare e prendere in giro ogni membro del popolo ashanti che avrebbero incontrato.[3]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Vivono in insediamenti lungo la costa, dedicandosi alla pesca e all'allevamento di pollame, suini e ovini. Le donne invece si occupano della coltivazione di igname, banane e palma da olio.[4] I nzima sono divisi in sette clan[4], e conservano una tradizione monarchica ormai di sola facciata.[5] Vigeva un tempo la poligamia, costume però sempre più raro sia per i divieti di legge che per la difficoltà di mantenimento di nuclei famigliari troppo estesi.[4] Quella nzima è una società matrilineare, ove però anche il padre mantiene una sua importanza nell'allevamento e crescita dei propri figli.[5]

Nonostante una conversione di facciata alle grandi religioni monoteistiche, i culti tradizionali rimangono molto forti ed importanti per la società nzima.[5] Divinità principali sono Edenkema, la natura, e Nyame, il dio creatore, comunque sottoposto alla prima; fanno parte del folklore nzima numerosi spiriti, sia buoni che malvagi.[5] Hanno molto seguito, ma solitamente limitati nel tempo, profeti e santoni che mischiano gli elementi dei culti monoteistici con quelli tradizionali.[6][7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA.VV., p.77.
  2. ^ (EN) ANTON WILHELM AMO (1703? -1753), su Blackpast.org. URL consultato il 15 giugno 2023.
  3. ^ a b c AA.VV., p.82.
  4. ^ a b c AA.VV., p.78.
  5. ^ a b c d AA.VV., p.79.
  6. ^ AA.VV., p.80.
  7. ^ AA.VV., p.81.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ernesta Cerulli e Vittorio Maconi, Popoli e culture dell'Africa, Genova, Tilgher-Genova, 1977.

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