Nasiera

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disegno di una nasiera del 1895
Nasiera moderna in acciaio inox

La nasiera è un anello generalmente in metallo applicato nel naso di un animale, solitamente un bovino o equino, ma raramente anche su un ovino o suino.

Vengono utilizzate per governare e guidare il bestiame come buoi,[1][2] bufali, tori e le mucche e anche per aiutare a svezzare i giovani bovini. Sui suini vengono adoperati per scoraggiare il grufolamento. Alcune nasiere vengono inserite attraverso un foro praticato nel setto nasale o nella rima del naso.

Storicamente l'uso delle nasiere per gli animali viene fatto risale agli albori della civiltà umana. Erano usati nell'antica Sumer e sono raffigurati sullo stendardo di Ur, dove venivano usati sia sui bovini che sugli equini.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stefano Palma (a cura di), Vocabolario metodico-italiano parte che si riferisce all'agricoltura e pastorizia arti ed industrie che ne dipendono, 1870, p. 155.
  2. ^ Alessandro Stocchi, Nuovo elenco di voci e maniere di dire biasimate e di altre che sembrano di buona ragione e mancano ne' vocabolarj italiani, 1841, p. 343.
  3. ^ (EN) Università del Minnesota Calvin W. Schwabe, Cattle, Priests and Medicine, vol. 4, Università del Minnesota, 1978, p. 16, ISBN 0-8166-0825-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi