Museo della Camera storica

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Museo della Camera storica
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
IndirizzoPrimo piano del palazzo dell'arciconfraternita, via San Giovanni Decollato 22, presso la chiesa di San Giovanni decollato, nel rione Ripa
Caratteristiche
TipoOggettistica dei condannati a morte
FondatoriArciconfraternita di San Giovanni Decollato
AperturaDopo il 1488
Sito web

Il Museo della Camera storica è sito in Via di San Giovanni Decollato 22, nel rione Ripa, al primo piano del palazzo dell'arciconfraternita presso la chiesa di San Giovanni Decollato a Roma.

Il museo si chiama così per via che raccoglie cimeli storici che documentano le attività della confraternita che lo ha fondato.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La confraternita che fondò il museo e raccolse i materiali ivi esposti nacque nel 1488 tramite qualche devoto originario di Firenze. Delle guide del museo affermano falsamente che ivi sono conservati degli oggetti personali di Giordano Bruno tra cui il mantello, ma questo non può essere vero, dato che il martire fu condannato ed arso al rogo con tale vestito a Campo de' Fiori. Tuttavia tra i condannati che furono assistiti dalla confraternita vi è Beatrice Cenci di cui è esposto nel museo un inginocchiatoio.[1] Attualmente è in restauro.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Oltre al su citato inginocchiatoio il museo è composto da ossa di giustiziati mediante decapitazione ed impiccagione disposte nel pavimento (tali ossa vengono benedette tramite una solenne processione a lume di fiaccole dei membri della confraternita il 24 giugno di ogni anno), funi usate per l'impiccagione, ceste atte a porre le teste dei decapitati, registri di nomi dei condannati a morte, una barella usata per trasportare i corpi dei condannati a morte alla loro sepoltura nonché il vestito che veniva fatto indossare dal condannato il giorno dell'esecuzione.[1]

Apertura[modifica | modifica wikitesto]

Il museo è aperto solo una volta all'anno, il 24 giugno, festa della natività del santo; per la visita in altri giorni è necessario fare richiesta all'arciconfraternita di San Giovanni Decollato.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Paola Staccioli, Museo della Camera Storica in "Musei nascosti di Roma Alla scoperta dei tesori dimenticati della città" Collana Roma Tascabile, Newton Compton, Roma ISBN 88-8183-417-0
  2. ^ Museo della camera storica, su 060608.it. URL consultato il 18 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]