Mors (mitologia)

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Nella mitologia e nella letteratura dell'antica Roma, Mors (noto anche come Letus [1]) è la personificazione della morte ed equivale al greco Tanato. Il sostantivo latino "mors", genitivo "mortis", è di genere femminile, ma generalmente nelle rappresentazioni artistiche dell'antica Roma la morte non è mai stata rappresentata come donna[2]; i poeti latini erano invece vincolati dal genere grammaticale della parola e si riferivano generalmente a Mors come fosse di genere femminile[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Handbook of Latin Synonymes di Johann Christoph Wilhelm Ludwig Döderlein, pg. 142
  2. ^ Karl Siegfried Guthke, The Gender of Death: A Cultural History in Art and Literature (Cambridge University Press, 1999), p. 24 et passim.
  3. ^ Diana Burton, "The Gender of Death," in Personification in the Greek World (Ashgate, 2005), pp. 57–58.