Monuments, Fine Arts, and Archives

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Monuments, Fine Arts, and Archives
Il Polittico dell'Agnello Mistico durante il recupero dal deposito artistico nella miniera di sale di Altaussee, 1945
AbbreviazioneMFAA
Affiliazione internazionaleSupreme Headquarters Allied Expeditionary Force
Fondazione1943
Scioglimento1946
Scopoculturale
Area di azioneEuropa

Il programma Monuments, Fine Arts, and Archives (MFAA, letteralmente "Monumenti, Belle Arti e Archivi") è stata una task force militare organizzata dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale per proteggere i beni culturali e le opere d'arte nelle zone di guerra. I componenti del programma sono noti come i Monuments Men.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Era un gruppo composto da 345 civili, professionisti dell'arte, provenienti da 13 nazioni diverse: professori universitari, curatori, storici dell'arte, direttori di musei,[1] che lavorarono sul campo sotto il ramo operativo dello Supreme Headquarters Allied Expeditionary Force, comandato da Dwight Eisenhower.

La MFAA operò dal 1943 al 1946, riuscendo a recuperare circa 5 milioni di beni culturali tra dipinti, sculture e opere d'arte varie, circa 4 milioni dei quali erano stati rubati.[2] Tra le opere recuperate ci furono ad esempio il Polittico dell'Agnello Mistico di Jan van Eyck, la Madonna di Bruges di Michelangelo e il Ritratto di Adele Bloch-Bauer I di Gustav Klimt.[1]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Dalla storia della MFAA è stato tratto nel 2014 il film Monuments Men, diretto e interpretato da George Clooney, basato sull'omonimo libro di Robert Edsel.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Adela Kim, The Monuments Men, su thecrimson.com, The Harvard Crimson, 4 febbraio 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016.
  2. ^ (EN) The Monuments Men, su monumentsmenfoundation.org, Monuments Men Foundation. URL consultato il 6 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015).
  3. ^ Chiamatemi pure "Monuments man", Panorama, 10 febbraio 2014. URL consultato il 6 gennaio 2016.

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