Monte Banahaw

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Banahaw
Veduta del complesso vulcanico
StatoBandiera delle Filippine Filippine
RegioneCalabarzon
ProvinciaQuezon
Altezza2 169 m s.l.m.
Prominenza1 919 m
CatenaMacolod Corridor
Ultima eruzione1909
Codice VNUM273050
Coordinate14°04′02.26″N 121°29′32.8″E / 14.067294°N 121.492445°E14.067294; 121.492445
Altri nomi e significatiBanáhao
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Filippine
Banahaw
Banahaw

Il monte Banahaw, o Banáhao, (in tagalog: Bundok Banahaw) è, con i suoi 2169 m di altezza, il più alto di un complesso stratovulcanico attivo costituito da tre edifici adiacenti situato nell'isola di Luzon sul confine fra le provincie di Quezon e di Laguna nella parte centrosettentrionale dell'arcipelago delle Filippine. Il complesso vulcanico è completato dai vulcani San Cristóbal a Ovest e Banáhao de Lucban a Nord-est e ha una base di circa 25 chilometri. Nei pressi dell'abitato di Dolores, a Ovest del vulcano che è costituito in prevalenza da andesite, sono presenti due maar che formano il Lago Dagatan e il Lago Ticab.[1]

L'attività vulcanica storica del Banahaw riporta tre eruzioni esplosive nel 1730, 1743 e 1843: l'eruzione del 1730 portò alla creazione di un lago craterico e la produzione di due importante colate laviche, una delle quali si mosse verso per 26 chilometri verso Sud-est andando a formare una sezione lunga 10 chilometri dell'attuale costa della Baia di Tayabas.

Intorno al complesso vulcanico si trovano le fonti termali di San Pablo-Tiaong, Bakia, Sampaloc, Mainit e Cagsiay.

Area paesaggistica protetta dei monti Banahaw-San Cristobal[modifica | modifica wikitesto]

Il vulcano è compreso nell'Area paesaggistica protetta dei monti Banahaw-San Cristobal, creata nel 2003 dall'allora presidente delle Filippine Gloria Arroyo:[2] l'area protetta si estende intorno ai due vulcano su un'area di 109 chilometri quadrati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Banahaw Volcano, su Philippine Institute of Volcanology and Seismology, http://www.phivolcs.dost.gov.ph/. URL consultato il 13 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2018).
  2. ^ (EN) Proclamation No. 411, s. 2003, su Gazzetta Ufficiale delle Filippine, http://www.gov.ph/, 25 giugno 2003. URL consultato il 16 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • La scheda Archiviato il 25 dicembre 2013 in Internet Archive. del vulcano sul sito della Smithsonian Institution
  • La scheda del vulcano sul sito del Volcano Global Risk Identification and Analysis Project (VOGRIPA)
Controllo di autoritàVIAF (EN315149973 · LCCN (ENsh95003489 · J9U (ENHE987007544460205171