Suore minime ancelle della Santissima Trinità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Montalve)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Villa La Quiete, sede storica della congregazione

Le Suore Minime Ancelle della Santissima Trinità, dette Montalve, sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione venne fondata a Firenze il 12 giugno 1650 da Eleonora Ramirez de Montalvo (16021659) per l'educazione delle fanciulle di nobile famiglia: la de Montalvo aveva già istituito nel 1630 le ancelle della Divina Incarnazione, per l'istruzione delle ragazze povere.[2]

Essendo un sodalizio di donne non legate da voti pubblici, l'istituto riuscì a sopravvivere alle leggi eversive del neonato regno d'Italia: nel 1886 i due rami che costituivano le Montalve si fusero in un'unica famiglia religiosa.[2]

Sotto l'episcopato di Elia Dalla Costa le Montalve vennero trasformate da pio sodalizio in congregazione religiosa e nel 1939 il cardinale accolse la prima professione delle suore.[2]

Il cardinale Dalla Costa approvò le loro costituzioni il 4 ottobre 1941; le Montalve ricevettero il pontificio decreto di lode il 15 maggio 1956 e il 28 gennaio 1974 vennero aggregate all'Ordine della Santissima Trinità.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le Montalve si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù.

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 13 religiose e la sola casa storica di villa La Quiete a Castello, presso Firenze, che è anche sede generalizia della congregazione.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ann. Pont. 2007, p. 1720.
  2. ^ a b c d DIP, vol. V (1978), coll. 1349-1350, voce a cura di G. Rocca.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo