Mato (generale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mato
Μάθως
Nascita?
MorteCartagine, 237 a.C.
Cause della mortetortura fino alla morte
Dati militari
Paese servitoCartagine
Forza armataEsercito dei mercenari cartaginesi
GuerrePrima guerra punica
Guerra dei mercenari
BattaglieBattaglia di Utica (240 a.C.)
Battaglia di Tunisi (238 a.C.)
voci di militari presenti su Wikipedia

Mato (in greco antico: Μάθως?; ... – Cartagine, 237 a.C.) è stato un condottiero cartaginese, fu uno dei capi militari più importanti dei mercenari che si ribellarono a Cartagine nel 241 a.C., dopo la prima guerra punica. Di origine africana, dopo aver militato nell'esercito cartaginese, collaborò con Spendio nella grande rivolta e dimostrò energia e coraggio durante gli anni della guerra. Contrario ad ogni clemenza e fautore di una guerra senza pietà, fu l'ultimo dei capi ribelli a soccombere, lottando fino all'ultimo contro le forze regolari cartaginesi di Amilcare Barca. Fatto prigioniero, venne brutalmente torturato e ucciso.

Mato è presente come uno dei personaggi principali nel romanzo storico di Gustave Flaubert del 1862 Salammbô.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Charles-Picard, Annibale, Orsa maggiore Editrice, Vicenza, 1990
  • Polibio, Storie, I, 69-86.
  • S. Lancel, Annibale, Jouvence, Roma, 1999

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5537165573960537800000 · GND (DE1259375129