Maria Lea Pedini

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Maria Lea Pedini

Capitano reggente di San Marino
Durata mandato1º aprile 1981 –
1º ottobre 1981
ContitolareGastone Pasolini
PredecessoreGiancarlo Berardi
Rossano Zafferani
SuccessoreMario Rossi
Ubaldo Biordi

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico Cristiano Sammarinese
UniversitàUniversità di Bologna
Professionediplomatica

Maria Lea Pedini (Città di San Marino, 15 luglio 1954) è una politica e diplomatica sammarinese, prima donna a ricoprire la carica di Capitano Reggente della Repubblica di San Marino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureata nel 1976 alla Facoltà di lettere e filosofia in DAMS, all'Università di Bologna, con una tesi intitolata Museografia sulla Tradizione dei lapicidi sammarinesi.

È stata la prima donna ad assumere la carica di Capitano reggente di San Marino, dal 1º aprile al 1º ottobre 1981, assieme a Gastone Pasolini[1]. È stata anche una dei Capi di Stato di San Marino più giovani, poiché iniziò il mandato a 26 anni.

Dal 1983 al 2006 è stata dirigente dell'Ufficio Affari Culturali e Informazione, presso il Dipartimento Affari Esteri. In seguito è diventata direttrice della Direzione Affari Europei, istituita dalla stessa riforma presso il Dipartimento degli Affari Esteri.

Dal 1995 è ambasciatrice di San Marino in Svezia[2], Danimarca e Ungheria, continuando però a risiedere a San Marino. Ha poi ricoperto anche la carica di ambasciatrice per la Norvegia e la Svizzera.

Il 3 marzo 1998 ha ricevuto dal presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro l'Ordine al merito della Repubblica italiana[3].

Nel 2005 è stata tra i soci che hanno rifondato la Società Dante Alighieri a San Marino[4], che si era sciolta nel 1974.

Nel 2016 a distanza di 35 anni dalla sua nomina di Capitano reggente, è stata celebrata con un francobollo di €2,55 dall'Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica[5][6].

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Maria Lea Pedini Angelini è stata membro del parlamento sammarinese, il Consiglio Grande e Generale, dal 1978 al 1993. Fino al 1988 è stata membro del Partito Socialista Sammarinese per poi passare al Partito Socialista Unitario.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
«In riconoscimento della lunga attività in favore della cooperazione tra Francia e San Marino»
— 30 settembre 2004[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capitani reggenti di San Marino Successore
Giancarlo Berardi 1º aprile 1981 - 1º ottobre 1981 Mario Rossi
con Rossano Zafferani con Gastone Pasolini con Ubaldo Biordi