Mannekäng i rött

Mannekäng i rött
Lingua originale	svedese
Paese di produzione	Svezia
Anno	1958
Durata	108 min
Dati tecnici	B/N; rapporto: 1,37:1;
Genere	thriller
Regia	Arne Mattsson
Sceneggiatura	Folke Mellvig, Lars Widding
Produttore	Rune Waldekranz
Fotografia	Hilding Bladh
Montaggio	Lennart Wallén
Musiche	Torbjörn Lundquist
Scenografia	Bibi Lindström
Costumi	Mago
Interpreti e personaggi
	Anita Björk: Birgitta Lindell; Lillebil Ibsen: Thyra Lennberg; Nils Hallberg: Freddy Sjöström; Gio Petré: Gabriella von Hook; Bengt Brunskog: Johan Robert 'Bobbie' Nordahl; Lena Granhagen: Sonja Svensson; Lennart Lindberg: Rickard von Hook; Kotti Chave: Sune Öhrgren, ispettore di polizia; Lissi Alandh: 'Peter' Morell; Kerstin Dunér: Anette; Torsten Winge: Lindkvist; Anita Lindblom: Monika, modella della casa di moda; Rune Carlsten;

Mannekäng i rött è un film svedese del 1958 diretto da Arne Mattsson. La traduzione letterale del titolo è L'indossatrice in rosso.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La coppia di investigatori privati John e Kajsa Hillman, insieme all’aiutante Freddy, collaborano con la polizia per risolvere il caso della cosiddetta “indossatrice in rosso”, che viene trovata cadavere in una vetrina dell’atélier di alta moda “La femme”, diretta dalla facoltosa Thyra Lennberg, costretta su una sedia a rotelle in seguito ad una paralisi di origine nervosa. Nell’agenda dell’Indossatrice in rosso si ritrovano nomi di personaggi altolocati che venivano da lei ricattati. Kajsa si fa assumere come modella per tenere d’occhio i dipendenti della casa di moda, mentre John Hillman e Freddy continuano, ciascuno a proprio modo, le indagini. Tre sono i possibili eredi della prestigiosa impresa commerciale, e due di essi vengono assassinati, mentre la stessa Thyra scompare a seguito dell’incendio della propria abitazione. Alla fine, dopo diverse peripezie, il mistero, che coinvolge persone insospettabili, viene risolto.