Leone II di Cava

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Beato Leone II di Cava

Abate

 
Nascita1239
MorteCava de' Tirreni, 19 agosto 1295
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione1928 da papa Pio XI

Leone II (1239Cava de' Tirreni, 19 agosto 1295) è stato abate di Cava dal 1268 fino alla sua morte. Il suo culto come beato è stato confermato da papa Pio XI nel 1928.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Naccque nel 1239 e abbracciò giovanissimo la vita religiosa tra i monaci dell'abbazia di Cava. Succedette nel governo del monastero all'abate Amico il 25 gennaio 1268 e il 5 febbraio successivo ricevette la benedizione abbaziale a Benevento.[1]

Nel 1274 presenziò al concilio di Lione, dove papa Gregorio X gli confermò i privilegi dei suoi predecessori, e visitò l'abbazia di Cluny.[1]

Fece costruire una nuova chiesa, un nuovo chiostro e ampliò la biblioteca.[1]

Morì nel 1295 in fama di santità.[1]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Fu sepolto davanti all'altare maggiore della chiesa abbaziale, ma il suo corpo nel 1675 fu traslato nella grotta Arsicia[1]

Papa Pio XI, con decreto del 16 maggio 1928, ne confermò il culto con il titolo di beato.[2]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 19 agosto.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Giovanni Mongelli, BSS, vol. VII (1966), col. 1282.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), p. 462.
  3. ^ Martirologio romano (2004), p. 651.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.