Lago dell'Esaro
Lago dell'Esaro | |
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Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Cosenza |
Comune | Roggiano Gravina |
Coordinate | 39°38′52.86″N 16°09′25.55″E |
Altitudine | 140 m s.l.m. |
Idrografia | |
Origine | artificiale |
Immissari principali | Fiume Esaro |
Emissari principali | Fiume Esaro |
Il lago dell'Esaro è un piccolo lago artificiale della Calabria, sito nel comune di Roggiano Gravina in provincia di Cosenza.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Il lago è stato realizzato grazie allo sbarramento per mezzo di diga in cemento armato e calcestruzzo, incanalando le acque dell'omonimo fiume. La diga realizzata sull'Esaro, e che ha permesso la realizzazione del lago, ha avuto una storia piuttosto turbolenta e non ancora terminata. I primi lavori iniziarono infatti, tra il 1979 e il 1981, più volte ripresi e sospesi, a causa di continui cedimenti della struttura. Ultimamente vennero ripresi nel 2002, per essere ancora una volta sospesi a tempo indeterminato, relegando questa opera fra le grandi incompiute calabresi[1][2].
Esistono due dighe che sbarrano il fiume Esaro. La diga sul lago dell'Esaro, situata nel comune di Roggiano Gravina (CS) e i cui lavori sono stati terminati, serve attualmente la Piana di Sibari come bacino idrico. La diga incompiuta di cui si fa menzione in questo passaggio è attualmente in costruzione nel comune di Sant'Agata di Esaro (CS), e condivide con il lago dell'Esaro lo stesso corso d'acqua.[senza fonte]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'invaso venne costruito con l'intento di ottenere un bacino idrico au uso della Piana di Sibari, ma anche per la produzione di energia elettrica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "Calabria lo scandalo delle dighe incompiute" tratto da SkyTg24, su tg24.sky.it. URL consultato il 24-06-2010 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2009).
- ^ "Calabria: Le opere inutili e le dighe incompiute" tratto da www.forzalavorotv.it [collegamento interrotto], su forzalavorotv.it. URL consultato il 24-06-2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimapia, su wikimapia.org.