Kustom Kulture

La Kustom Kulture è una subcultura incentrata sulla personalizzazione, in particolar modo di veicoli e capi di abbigliamento.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Kustom Kulture nacque nel secondo dopoguerra, quando i soldati americani iniziarono a modificare le loro moto (soprattutto Harley-Davidson) per migliorarne le prestazioni. In seguito, la Kustom Kulture si diffuse in tutto il mondo; il successo della subcultura portò alla realizzazione di film e serie televisive ad essa dedicati. Tra le celebrità che seguono questa passione vi sono Jason Momoa, David Beckam, Ryan Reynolds e Tom Hardy.[2]
Esponenti
[modifica | modifica wikitesto]Uno dei padri universalmente riconosciuti di questa espressione è Kenny Howard, in arte Von Dutch,[1] che divenne famoso per aver modificato e decorato diverse moto Harley-Davidson e Triumph, una Mercedes-Benz Ali di gabbiano e diverse pistole e coltelli. Assieme a lui si possono citare Ed Roth, ricordato per aver ideato il personaggio fittizio Rat Fink, spesso ritratto sulle hot rod[1] e Grayson Perry, artista che ha realizzato una motocicletta presentata alla sua mostra Tomb of the Unknown Craftsman.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Kustom Kulture: personalizzare fa sempre tendenza, su motori.ilgiornale.it. URL consultato il 17 giugno 2025.
- ^ Follie per la moto e quell'inarrestabile fenomeno chiamato Custom, su repubblica.it. URL consultato il 17 giugno 2025.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kustom Kulture
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- DEADBEAT mag, su deadbeatmag.com.
- Custom Cars as an Artform, su mydreamwheels.com. URL consultato il 7 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2008).
- Ratfink, su ratfink.org.
- Ed "Big Daddy" Roth Online, su edroth.com.
- Kustom Kulture Gallery, su kustomkulturegallery.com.
- CK Deluxe Magazine, su ckdeluxemag.com.
- Kustom Graphics, su Korerobooks.co.uk.
- Auto Art Magazine, su autoartmagazine.com.