Kayaköy (Muğla)

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Kayaköy
köy
Kayaköy – Veduta
Kayaköy – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Turchia Turchia
RegioneEgeo
ProvinciaMuğla
DistrettoFethiye
Territorio
Coordinate36°34′29″N 29°05′29″E / 36.574722°N 29.091389°E36.574722; 29.091389 (Kayaköy)
Altitudine150 m s.l.m.
Abitanti0 (2010)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+2
Cartografia
Mappa di localizzazione: Turchia
Kayaköy
Kayaköy

Kayaköy (in greco Λεβισσι, Levissi) è un villaggio situato circa 8 km a sud di Fethiye nel sud-ovest della Turchia. Fino al 1923 era abitato da cristiani ortodossi di lingua greca.
Oggi è una città fantasma adibita a museo all'aperto, dove si possono visitare le chiese e centinaia di case abbandonate. La popolazione attuale è concentrata ai piedi del colle dove sorge il vecchio centro in rovina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Kayaköy fu costruita sulle rovine dell'antica città di Karmylassos (Καρμυλλησός) nel XVIII secolo. Quando Fethiye (allora chiamata Makri) fu distrutta da un grande incendio nel 1885 e da un terremoto nel 1856 la popolazione si spostò a Kayaköy. Dopo la guerra greco-turca e il susseguente trattato di Losanna, Kayaköy fu abbandonata dalla popolazione di origine greca che dovette trasferirsi forzatamente in Grecia. I turchi che tornavano in patria dalla Grecia preferirono vivere ai piedi della collina per coltivare il terreno più pianeggiante.

Nel 1900 ci abitavano circa 2.000 - 3.000 persone, la maggioranza di loro cristiani ortodossi. A parte qualche venditore di souvenir, adesso non ci abita più quasi nessuno. Ultimamente alcune case sono state ristrutturate e vengono abitate nuovamente.

Kayaköy è ora un museo all'aperto, sono rimaste circa 500 rovine di case e due chiese ortodosse che si possono visitare. Nella città si trova un museo privato e una sorgente del XVII secolo. L'UNESCO ha dichiarato Kayaköy un World Friendship and Peace Village, un villaggio dell'amicizia e della pace nel mondo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Independent, The Idyllic Town that Time Forgot, su independent.co.uk, 11 giugno 2005. URL consultato il 28 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2011).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (TR) Scheda su yerelnet.org.tr, su yerelnet.org.tr. URL consultato il 29 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2012).
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