K2-268

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
K2-268
K2-268
ClassificazioneNana arancione
Distanza dal Sole1081 anni luce[1]
CostellazioneCancro
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta08h 54m 50.3s[1]
Declinazione+11° 50′ 53.8″[1]
Dati fisici
Raggio medio0,78[1] R
Massa
0,84[1] M
Temperatura
superficiale
5068 K (media)
Metallicità0,03±0,06 [Fe/H][1]
Dati osservativi
Magnitudine app.13,85[2] (media)
Magnitudine app.13,85
Nomenclature alternative
2MASS J08545028+1150537, EPIC 211413752, WISE J085450.28+115053.7

Coordinate: Carta celeste 08h 54m 50.3s, +11° 50′ 53.8″K2-268 è una stella nella costellazione del Cancro con un sistema di cinque pianeti noti. La stella, di tipo spettrale K, è una piccola nana arancione con una temperatura superficiale attorno ai 5068 K, una massa del 84% di quella del Sole ed un raggio del 78% di quello della nostra stella[1].

Sistema planetario[modifica | modifica wikitesto]

La scoperta dei primi due pianeti, b e c, è avvenuta nel 2018 con il metodo del transito attraverso le osservazioni del telescopio spaziale Kepler.[3] L'anno successivo è stata rivelata la presenza di altri tre pianeti,[4] confermati da studi successivi.[5]

Il periodo orbitale dei primi quattro pianeti risulta legato da una risonanza, ossia i periodi sono proporzionali tra loro.[6]

Prospetto sul sistema[modifica | modifica wikitesto]

Sotto, un prospetto dei pianeti di K2-268, in ordine di distanza dalla stella.[5]

PianetaRaggioPeriodo orb.Sem. maggioreScoperta
b1,412 R2,152 giorni0,0308 UA2018
d1,490 R4,529 giorni0,033 UA2019
e1,330 R6,131 giorni0,05 UA2021
c2,690 R9,327 giorni0,09 UA2018
f2,229 R26,271 giorni0,129 UA2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Planet K2-268 b Enciclopedia dei Pianeti Extrasolari
  2. ^ K2-268, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 3 aprile 2024.
  3. ^ John H. Livingston, Ian J. M. Crossfield e Erik A. Petigura, Sixty Validated Planets from K2 Campaigns 5–8, in The Astronomical Journal, vol. 156, n. 6, 1º dicembre 2018, pp. 277, DOI:10.3847/1538-3881/aae778. URL consultato il 3 aprile 2024.
  4. ^ Ethan Kruse, Eric Agol e Rodrigo Luger, Detection of Hundreds of New Planet Candidates and Eclipsing Binaries in K2 Campaigns 0–8, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 244, n. 1, 1º settembre 2019, pp. 11, DOI:10.3847/1538-4365/ab346b. URL consultato il 3 aprile 2024.
  5. ^ a b J. P. de Leon, J. Livingston, M. Endl, et al., 37 new validated planets in overlapping K2 campaigns, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 508, n. 1, novembre 2021, pp. 195-218.
  6. ^ (EN) Kaltrina Kajtazi, Antoine C. Petit e Anders Johansen, Mean motion resonance capture in the context of type I migration, in Astronomy & Astrophysics, vol. 669, 1º gennaio 2023, pp. A44, DOI:10.1051/0004-6361/202244460. URL consultato il 3 aprile 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Stelle: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni