Joshua J. McElwee
Joshua J. McElwee (...) è un giornalista statunitense, vaticanista del periodico Internet National Catholic Reporter[1], pluripremiato dalla Catholic Press Association di Stati Uniti e Canada[2].
Ha realizzato numerosi servizi giornalistici sulla attività di papa Francesco, a partire dalla sua elezione nel Marzo 2013[3][4], e vari reportage riguardo alla Leadership Conference of Women Religious, l'associazione che raccoglie i capi delle congregazioni religiose cattoliche femminili degli Stati Uniti[5][6], ed in merito gli attriti fra vescovi della Chiesa statunitense e teologi laici[7][8][9].
Frequenti sono le sue presenze nel ruolo di opinionista e commentatore in programmi radio-televisivi, quali: Morning Edition[10], On Point[11], ed il The Diane Rehm Show[12].
È sposato con Kate McElwee, direttrice responsabile della Women's Ordination Conference, associazione femminista post-conciliare senza fini di lucro, che si propone di introdurre gli ordini femminili nella gerarchia ecclesiastica cattolica (donne-sacerdote, donne-vescovo)[13]. Al 2014 entrambi risultano residenti a Roma, nonché membri del Consiglio Pastorale della Caravita Community[14], congregazione di cattolici di lingua inglese che si riuniscono settimanalmente per l'Adorazione Eucaristica nel centro di Roma, cui appartengono diplomatici, dipendenti dell'ONU, studenti delle università pontificie, pellegrini provenienti da tutte le confessioni religiose e itinerari spirituali[15].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Contact National Catholic Reporter | National Catholic Reporter, su ncronline.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 15 novembre 2018).
- ^ Joshua J. McElwee | National Catholic Reporter, su ncronline.org.
- ^ Cardinals elect Pope Francis, Argentinean Jesuit Jorge Mario Bergoglio | National Catholic Reporter, su ncronline.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 2 novembre 2018).
- ^ (EN) Krames, J. A., Lead with Humility: 12 Leadership Lessons from Pope Francis, AMACOM, 2014, p. 110, ISBN 978-0-8144-4912-7. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 1º gennaio 2019).
- ^ (EN) Vatican orders LCWR to revise, appoints archbishop to oversee group | National Catholic Reporter, su ncronline.org (archiviato il 16 giugno 2013).
- ^ (EN) Patrick, A.E., Conscience and Calling: Ethical Reflections on Catholic Women's Church Vocations, Bloomsbury Publishing, 2013, p. 172, ISBN 978-1-4411-0059-7. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 1º gennaio 2019).
- ^ (EN) I vescovi statunitensi decidono per la rimozione di Frate Thomas Weinandy, direttore del Secretariat of Doctrine, su ncronline.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 2 febbraio 2017).
- ^ (EN) McDonough, P., The Catholic Labyrinth: Power, Apathy, and a Passion for Reform in the American Church, Oxford University Press, 2013, p. 361, ISBN 978-0-19-998983-6. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 1º gennaio 2019).
- ^ (EN) Ahern, K., Visions of Hope: Emerging Theologians and the Future of the Church, Orbis Books, 2013, ISBN 978-1-62698-016-7. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 2 febbraio 2017).
- ^ (EN) Il Vaticano fa arrestare un Arcivescovo per presunti abusi su minori, su npr.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 24 settembre 2014).
- ^ (EN) Valutando un cambio di rotta della Chiesa nei confronti dei divorziati e delle coppie LGBT, su onpoint.wbur.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 1º gennaio 2019).
- ^ Storia della Banca del Vaticano e dei recenti progetti di riforma, su thedianerehmshow.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 1º gennaio 2019).
- ^ (EN) Women's Ordination: chi siamo, su womensordination.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 6 aprile 2014).
- ^ (EN) Consiglio Pastorale della Caravita Community, su caravita.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 2 settembre 2018).
- ^ (EN) We welcome pilgrims from all faiths and all walks of life, su caravita.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 23 maggio 2003).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Profilo di Joshua J. McElwee su National Catholic Reporter, su ncronline.org. URL consultato il 1º gennaio 2019 (archiviato il 15 dicembre 2018).
