Jobellisia
Jobellisia | |
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Jobellisia luteola | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Ascomycota |
Classe | Sordariomycetes |
Ordine | Jobellisiales |
Famiglia | Jobellisiaceae |
Jobellisia M.E. Barr[1] è un genere di funghi ascomiceti appartenenti alla famiglia Jobellisiaceae Réblová[2]. Comprende specie saprofite su legno in ambienti terrestri ed acquatici, presenti nelle regioni tropicali o temperate dell'emisfero settentrionale. La specie tipo è J. luteola (Ellis & Everh.) M.E. Barr. Lo stato asessuale di Jobellisia non è noto[3].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il genere comprende funghi che producono ascomi periteciali, globosi, subglobosi, obpiriformi o lageniformi, di colore bruno o giallastro, lisci o leggermente rugosi, con papilla più o meno corta o con collo lungo e diritto, superficiali o con la parte basale immersa nel substrato di crescita; le spore, di colore variabile da bruno a bruno rossastro oppure bruno verdastro, sono 1-settate, con pigmento scuro al setto e poro germinativo ad una o entrambe le estremità. Gli aschi presentano uno stretto anello rifrangente all'apice, carattere che ha suggerito in passato una affinità con le Annulatascaceae S.W. Wong, K.D. Hyde & E.B.G. Jones.
Specie descritte
[modifica | modifica wikitesto]In letteratura sono ascritte al genere nove entità. L'autrice del genere ha introdotto due specie, J. nicaraguensis (Ellis & Everh.) M.E. Barr[4] e J. rhynchostoma (Höhn.) M.E. Barr[5]., prive di setto con pigmenti scuri. La prima è nota soltanto per il typus, raccolto nel 1893 e in pessime condizioni di conservazione[6]. La seconda è stata riferita, su base morfologica e filogenetica, al genere Bellojisia Réblová[7]. La specie tipo è stata sequenziata.
Jobellisia barrii Huhndorf, Lodge & F.A. Fernández;
Jobellisia fraterna Huhndorf, Lodge & F.A. Fernández;
Jobellisia guangdongensis F. Liu & L. Cai;
Jobellisia luteola (Ellis & Everh.) M.E. Barr;
Jobellisia nicaraguensis (Ellis & Everh.) M.E. Barr [da ricercare e verificare];
Jobellisia peckii (Howe) Unter. & Réblová;
Jobellisia rhynchostoma (Höhn.) M.E. Barr [Nome corrente: Bellojisia rhynchostoma (Höhn.) Réblová];
Jobellisia saliciluticola P. Leroy;
Jobellisia viridifusca C.K.M. Tsui & K.D. Hyde.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ M.E. Barr, Redisposition of some taxa described by J.B. Ellis, in Mycotaxon, vol. 46, 1992, pp. 45-76.
- ^ M. Réblová, Bellojisia, a new sordariaceous genus for Jobellisia rhynchostoma and a description of Jobellisiaceae fam. nov., in Mycologia, vol. 100, n. 6, 2008, pp. 893-901.
- ^ S.S.N. Maharachchikumbura et al., Families of Sordariomycetes, in Fungal Diversity, vol. 79, 2016, pp. 1–317.
- ^ Vedi nota 1.
- ^ M.E. Barr, Notes on the Amphisphaeraceae and related families, in Mycotaxon, vol. 51, 1994, pp. 191-224.
- ^ S.M. Huhndorf, F.A. Fernández & D.J. Lodge, Neotropical Ascomycetes 9. Jobellisia species from Puerto Rico and elsewhere, in Sydowia, vol. 51, 1999, pp. 183-196.
- ^ Vedi nota 2.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jobellisia
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