Giagupardo
Giagupardo | |
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Dati generali | |
Etimologia | giaguaro + leopardo |
Padre | Panthera onca |
Madre | Panthera pardus |
Presente in natura | no |
Impieghi | zoo e cinema |
Riproduzione | |
Fecondità | esemplari femmine |
Seconda generazione | ligiagupardo (femmina di giagupardo × Panthera leo) |
Un giagupardo (anche detto jagupard, jagulep o jagleop) è l'ibrido che nasce dall'incrocio di un esemplare maschio di giaguaro e un esemplare femmina di leopardo. La riproduzione avviene in cattività, sono infatti stati prodotti esemplari nello zoo di Chicago e allo zoo di Salisburgo[1][2]. Invertendo gli esemplari maschio e femmina si ottiene il leguaro[3].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il giagupardo è un felino molto simile al leopardo, ma nella sua pelliccia sono presenti le famose rosette scure caratteristiche del giaguaro. Le dimensioni dell'animale sono intermedie tra quelle dei genitori con un peso di almeno 110 chilogrammi e 240 centimetri di lunghezza compresa la coda[3].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Il maschio è sterile, al contrario della femmina, che è capace di riprodurre. Si sono osservati casi in cui una femmina di giagupardo si è riprodotta con un leone maschio, dando origine al ligiagupardo. In altri casi un leopardo si è accoppiato con un giaguaro nero, dando origine a un esemplare con il pelame molto più scuro[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Panthera hybrid - Jagulep Archiviato il 3 dicembre 2007 in Internet Archive.
- ^ H Windischbauer, Hellbrun Zoo (1968)
- ^ a b c JAGULEP (JAGLEOP, LEPJAG, LEGUAR), su messybeast.com. URL consultato il 22-11-2011.